ROMA - "Sicuramente potevamo fare meglio, abbiamo disputato un buon primo tempo concedendo però qualche ripartenza all'Empoli. Nel secondo tempo loro hanno giocato meglio e meritavano qualcosa di più: è una squadra che ha un buon gioco". Questa l'analisi di Eusebio Di Francesco dopo la vittoria per 2-0 della sua Roma nell'anticipo dell'ottava giornata di Serie A a Empoli. L'allenatore giallorosso ha dovuto cambiare modulo nella ripresa per tenere a bada gli attacchi dei toscani. "Volevo dare più copertura a Fazio su Caputo, i miei giocatori dovevano collaborare di più tra loro - ha proseguito il tecnico ai microfoni di Dazn - I numeri dei moduli sono relativi, ma inserendo un difensore in più con Juan Jesus e con Manolas più al centro abbiamo assorbito meglio alcune situazioni pericolose. Luca Pellegrini? Deve continuare a lavorare con umiltà, ha consapevolezza nei propri mezzi e non subisce questa categoria: quando si fanno certe scelte c'è sempre un motivo, a me non interessa l'età. Ha avuto anche un problemino al polpaccio e ho preferito non rischiare".
BATTUTA SU DE ROSSI - Infine una battuta su De Rossi: "Cosa gli ho urlato? È sordo da un orecchio, ho dovuto spiegarglielo meglio". Ai microfoni di Sky Di Francesco è tornato sull'analisi della partita: "Nel secondo tempo siamo entrati con l'atteggiamento sbagliato, quasi con superficialità. Sull'aspetto mentale ci stiamo lavorando con continuità, è fondamentale toccare certe corde con i giocatori. Dobbiamo sempre lavorare con umiltà: durante la gara ogni tanto perdiamo questa caratteristica, serve un atteggiamento di squadra migliore e per questo stiamo lavorando", ha sottolineato l'allenatore della Roma parlando poi dei singoli. "Kluivert? L'ultima volta ha giocato novanta minuti. El Shaarawy ha riposato, Under riposerà, ho anche Perotti che in questo momento non è a disposizione. Santon? È una scoperta, ci sta dando una grossa mano. Cercherò di utilizzare tutti i calciatori perché è il mio modo di lavorare".
LUCA PELLEGRINI - "Sono molto emozionato, è un qualcosa che sognavo fin da bambino. Ho lavorato tanto per essere qui e dare una mano alla squadra, posso dire di essere soddisfatto". Sono queste le parole di Luca Pellegrini, lanciato in campo da Di Francesco nell'anticipo dell'ottava giornata di Serie A tra Empoli e Roma. "La mia prima telefonata? Sarà per mio padre che mi ha sempre dato una mano in tutto", ha aggiunto il terzino classe 1999 ai microfoni di Dazn. (Ha collaborato Italpress)