Figo: «Totti avrebbe meritato il Pallone d'Oro»

I due campioni questa mattina hanno presentato l'evento benefico del 2 giugno «La notte dei Re»
Jacopo Aliprandi
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ROMA - «Totti avrebbe meritato il Pallone d'Oro». Parola di Luis Figo ex stella del Real Madrid e dell'Inter che questa mattina ha presentato insieme alla bandiera giallorossa l'evento del 2 giugno «La notte dei Re». I campioni del calcio mondiale giocheranno una partita di beneficenza al Foro Italico, il cui ricavato sarà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per la realizzazione dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti. 

«Per quello che ha fatto Francesco in campo avrebbe meritato il Pallone d’Oro. Per il suo talento sarebbe stato meritatissimo», le prime parole di Luis Figo sul palco, a celebrare il suo amico ed ex rivale Totti. Ancora segrete le liste delle due squadre che si sfideranno, sicuramente però ci saranno ex compagni di squadra dei due campioni come Toldo, Pirlo e Cassano - che vorrebbero entrambi in squadra -. Totti ha raccontato la sua nuova vita da dirigente, spiegando come sia difficile non poter scendere in campo per aiutare i compagni: «Venticinque anni sono tanti, avevo maggiori responsabilità sia in campo che fuori. Dalla tribuna è tutto più facile, le cose si semplificano, pensi “perché la palla sta là?”, “perché non la tira in porta?”. Adesso capisco ogni volta che mi insultavano quando non facevo una cosa». Poi un ritorno al passato, con le immagini proiettate allo schermo del suo addio al calcio: «Essere capitano comporta tante responsabilità. Queste immagini le ho viste molte volte anche se cerco di evitarle. Ora dalla tribuna è tutto più facile. Pensi ‘perché non tira’ o ‘perché non la passa’. Sono sensazioni belle anche queste». 

FOTO, TOTTI E FIGO INSIEME

Presente all'hotel Parco dei Principi anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò che ha scherzato con il suo amico Totti: «È bravo a paddle, ma a tennis è un pippa». Pronta la risposta dell'ex capitano della Roma: «Giovanni il 2 giugno vorrebbe anche giocare. Magari lo farà alla fine perché porta il pallone, o perché ci ha prestato lo stadio». 

VIDEO, FIGO: «TOTTI MERITAVA IL PALLONE D'ORO»

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