Roma, i tifosi ci credono: «Champions, si può. Conte per il rilancio»

I romanisti credono nel quarto posto: «Con la Samp segnali positivi, non sprechiamo l'ennesima occasione»
Roma, i tifosi ci credono: «Champions, si può. Conte per il rilancio»
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Sette partite alla fine del campionato, sette finali per raggiungere la Champions. I tifosi ci credono, la Roma può raggiungere il quarto posto e iscriversi al grande torneo europeo per il quinto anno consecutivo: «Segnali positivi dalla partita contro la Sampdoria, ci sono i presupposti per ripetersi anche contro l'Udinese». Il primo step è la partita contro i friulani: «Ranieri è stato bravo a professare attenzione, i bianconeri sono in un ottimo momento, corrono e vogliono chiudere il campionato nel migliore dei modi». Una partita che può decidersi anche sul piano atletico: «Loro stanno meglio, corrono tanto e hanno dimostrato di star bene fisicamente. Ma la Roma dal punto di vista qualitativo è superiore: tolto De Paul loro hanno giocatori mediocri». Tre punti contro l'Udinese per non perdere la speranza: «Con una vittoria non è tutto deciso, poi ci sarà l'Inter da battere. Sono tutte finali: se ne perdi una sarà addio alla Champions». 

CONTE - Un occhio rivolto al presente, ma anche uno verso il futuro. Perché cresce la cuorisità di scoprire quale sarà il prossimo allenatore della Roma. Dopo la notizia degli ultimi giorni sul contatto tra la Roma e Conte, la maggior parte dei tifosi è alla ricerca disperata di informazioni: «Conte sarebbe il massimo per la Roma e i tifosi: darebbe una bella scossa all'ambiente, saprebbe districarsi in una piazza difficile come quella romana e porterebbe sicuramente qualche rinforzo di qualità». Lo scetticismo prevale su un'operazione molto complicata da punto di vista economico, è innegabile però tra i tifosi che l'ex Juve porterebbe tanto entusiasmo: «Per la prima volta un tecnico sarebbe più importante dei giocatori. A parte De Rossi, Conte sarebbe la vera stella del club e farebbe crescere ricavi e il numero degli abbonamenti. Costa tanto, ma frutterebbe sia a livello sportivo, sia economico»


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