ROMA - La Champions League a tutti i costi. E per raggiungere lo scopo nessun fattore viene trascurato, nemmeno quello della scaramanzia. Così la Roma sul proprio profilo Twitter ha «vietato» ai suoi giocatori di farsi selfie con il rapper canadese Drake da qui al termine della stagione. L'obiettivo è semplice, evitare la maledizione del cantante che ha influito sempre in negativo sui risultati delle partite dei calciatori che si sono cencessi un selfie con lui. Nella giornata di lunedì è spuntato un Tweet che ritrae il rapper con Aubameyang, Sancho, Aguero, Pogba e Kurzawa, tutti giocatori colpiti dalla sua «maledizione».
All Roma players banned from taking photos with Drake until the end of the season
— AS Roma English (@ASRomaEN) April 15, 2019
L’attaccante dell’Arsenal ha postato sui social una foto in compagnia di Drake che reggeva la sua maglietta numero 11 e i Gunners hanno poi perso contro l’Everton uscendo dalla zona Champions, poi Aguero che dopo il video-selfie con il rapper ha sbagliato un calcio di rigore. Stessa sorte era toccata a Sancho del Borussia Dortmund che dopo la consueta foto con il rapper ne aveva prese cinque dal Bayern Monaco, così come accaduto a Pogba, sconfitto dal Barcellona a Old Trafford, e domenica è accaduto anche a Kurzawa, che dopo la foto di con Drake ha perso contro il Lille 5 a 1, con tanto di festa-scudetto rinviata per il Psg.