© Bartoletti
ROMA - L'importante è ripartire subito e non perdere l’identità. Fonseca è stato scelto per essere un allenatore capace di esprimere un bel calcio e per avere una mentalità offensiva. La Roma arroccata in difesa vista contro l’Atalanta ha rappresentato una involuzione tattica e già domani si volta pagina. Il tecnico portoghese si è reso conto che il campionato italiano è difficile, con molte squadre che adottano il 3-5-2. Fonseca sente la fiducia della società e i giocatori lo seguono, è riuscito a coinvolgerli nel suo progetto, in questi due mesi di lavoro ha fatto crescere alcuni ragazzi, in particolare Pellegrini e Kluivert.
Lecce-Roma, Zaniolo verso la panchina
Il tecnico considera Zaniolo il giovane più interessante della scorsa stagione, che però a causa dell’età deve essere gestito. Finora ha giocato sempre, ma in alcuni casi partendo dalla panchina. Potrebbe accadere anche a Lecce, dove Kluivert dovrebbe tornare in campo dall’inizio. Con Mkhitaryan candidato a giocare a sinistra, dall’altra parte Fonseca potrebbe preferire un giocatore che attacca la profondità come Kluivert. Zaniolo forse è anche un po’ indietro nel mettere in pratica quanto chiesto dall’allenatore, il quale resta convinto che l’azzurro possa fare la diff erenza. Il suo nome è stato uno dei primi fatti da Fonseca per la conferma in giallorosso. La Roma non ha preso in considerazione off erte importanti, in particolare quella del Tottenham.
Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale del Corriere dello Sport-Stadio