Fonseca, un po' di Guardiola nella Roma

È sempre più la Roma di Paulo Fonseca. L’allenatore è riuscito a compattare il gruppo in un momento di difficoltà per i tanti infortuni. L’allenatore sente la fi ducia della società, ha un buon feeling con Petrachi, con il quale condivide il progetto tecnico e che è molto vicino anche fisicamente alla squadra, segue spesso gli allenamenti. Ha stabilito un buon rapporto con i giocatori, apprezza la loro dedizione in allenamento. Fonseca non fa sconti, con lui si lavora tanto. Ritiene i tifosi una grande risorsa, ieri li ha ringraziati con un tweet: «Sono molto felice per questa importante vittoria davanti al nostro pubblico. Grazie ai nostri tifosi che ci danno sempre un enorme supporto. Continuiamo a lavorare e a lottare insieme per i nostri colori. Daje Roma!». Il successo di domenica è stato il più importante della sua gestione.

Come il Bayern di Guardiola

 [...]Ora gioca con il 4-1-4-1 come il Bayern Monaco di Guardiola, un allenatore a cui fa riferimento. Domenica non è entrato Florenzi perché doveva rinforzare la difesa. Ma per il capitano non è una bocciatura, anzi lo considera un lottatore che trascina la squadra. Fonseca ormai parla in italiano anche nelle interviste e si è innamorato di Roma. Fuori dal campo sta spesso con Vitaliy Khlivnyuk, il “club managing assistant”, ucraino come la moglie, amico e uomo di fi ducia

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