Totti: “Un giovane come me in questa Roma? Sarebbe già stato comprato”

L'ex bandiera giallorossa: "Adesso un Totti venticinquenne non sarebbe più alla Roma. Io procuratore? Preferisco cercare talenti"
Totti: “Un giovane come me in questa Roma? Sarebbe già stato comprato”
2 min

ROMA - Non ci saranno altri Totti nella Roma, questo è certo. Ma non ci saranno neanche altri campioni che indosseranno la maglia giallorossa per oltre trent’anni. Parola dell’ex capitano giallorosso, che ha raccontato come nel calcio di oggi è ormai impossibile sperare di trovare nuove bandiere. L’esempio Totti l’ha fatto proprio su se stesso: “Se io fossi il procuratore di un Totti venticinquenne? Sicuramente non giocherebbe alla Roma - ammette l’ex numero dieci ai microfoni di Dazn -. A venticinque anni già se lo sarebbero comprato (ride, ndr). Penso che farebbe fatica a rimanere così a lungo alla Roma”. Parole amare di Totti, contro un calcio che è cambiato e che secondo lui non vedrà più grandi giocatori militare in un’unica squadra. 

Totti adesso si concentrerà per trovare non bandiere, ma giovani talenti. Manca davvero poco all’apertura della sua agenzia scouting, la sua nuova avventura nel calcio. “Ma non farò il procuratore, ormai quella è una parola passata - dichiara nell'anteprima dell'intervista cheuscirà sulla piattaforma il 15 gennaio -  Farei lo scouting: perlustrerei per scoprire qualche giovane promettente”. E uno dei talenti messi nel mirino da Totti è Sebastiano Esposito dell’Inter: l’attaccante classe 2002 ha avuto dei colloqui con l’ex Roma e potrebbe essere il primo nome ad entrare nella scuderia dell’ex giallorosso.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA