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ROMA - Il calcio vuole ripartire, le leghe europee (fatta eccezione della Francia e dell'Olanda) fanno i calcoli per poter finire i vari campionati e lasciarsi alle spalle la crisi dettata dall'emergenza Coronavirus. La Serie A studia vari piani per riprendere, aspettando ovviamente nuove istruzioni dal Governo. Intanto a Roma Javier Pastore è tornato ad allenarsi dopo mesi di stop per l'infortunio cronico all'anca. Spera di essersi messo alle spalle i momenti bui per poter riprendere una nuova vita calcistica che si chiuderà un giorno con il ritorno al suo amato Talleres: "Recentemente Buffarini mi ha detto che sarebbe bello tornare insieme e che sarebbe un sogno - ha dichiarato Pastore al canale Youtube proprio del club di Cordoba -. La voglia c’è sempre ovviamente. E’ un sogno che ho qui con me, ma che per ora non posso toccare con mano. Ma penso che si realizzerà. Non è solo il tornare a giocare a Cordoba, ma stare vicino ai miei amici e la mia famiglia, che sono le cose che mi mancano di più. A un certo punto hai bisogno di passare del tempo con loro".
Il presente invece si chiama Roma, anche se Pastore ha ricevuto più di un'offerta dall'Asia: "Vorrei terminare i tre anni che mi restano alla Roma nel modo migliore possibile e poi tornare in Argentina al Talleres. Non ci sono altre squadre argentine con cui mi vedo. Sono quattro anni che ho offerte dalla Cina, ma non mi interessa. Mi piace competere, giocare la Champions. Ho avuto offerte davvero buone, ma ci sono tante cose da mettere sulla bilancia. Per ora non ho intenzione di andare in Cina".
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