Roma in emergenza: proviamo tutti insieme a crederci

Roma in emergenza: proviamo tutti insieme a crederci© AS Roma via Getty Images
Maurizio Costanzo
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Mourinho ha detto, dopo la partita col Sassuolo: “Va bene anche un punto”. Contento lui, lo si può capire ma i tifosi, lo capiscono o no? A proposito, penso che il problema della tifoseria romanista sta nel fatto che non sopportano più la tifoseria bianco-azzurra che stappa bottiglie ad ogni partita. Ai romanisti non interessa che i laziali viaggino a champagne. Loro, viaggerebbero volentieri anche a vermouth o ad acqua frizzante. Ho sentito tanti cori della tifoseria romanista e so quanto quei vocalizzi significano cose. Mi auguro di non sentire cori. Quanto è stato bravo Cristante con quel gol segnato al Sassuolo! Non so, ma il nome viene forse da Cristo e, quindi, è comprensibile il miracolo. Su “Leggo”, trovo questa dichiarazione sulla Roma: “Squadra senz’anima”. No, non sarei così severo. La Roma, ricordiamolo, ha grandi possibilità di recupero. Sempre, da anni. Ho una certa età. Ho seguito con sofferenza anni difficili per la Roma, problemi su problemi e, poi, la risoluzione dei medesimi. La Roma mi ha insegnato che quando è, in qualche modo, in emergenza, poco dopo si riscatta e torna al meglio. Io, personalmente, non foss’altro per esperienza, ci credo. Provate a crederci anche voi. 


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