Mourinho e la chiave per la finale di Tirana contro il Feyenoord

Gli olandesi hanno chiuso il campionato con una sconfitta, 2-1 in casa con il Twente: il tecnico della Roma ha capito come annullare il vantaggio tecnico di partenza
Mourinho e la chiave per la finale di Tirana contro il Feyenoord© LAPRESSE
Roberto Maida
4 min

ROMA - Il Feyenoord ha chiuso il suo campionato con una sconfitta, 2-1 in casa con il Twente, che di per sé non fa male: il terzo posto era già in cassaforte, con annessa qualificazione ai preliminari di Europa League. Il problema di Arne Slot, l’allenatore, è soprattutto un altro: la condizione fisica di alcuni titolari. Il centrocampista turco Kokcu, architrave della squadra, è uscito a inizio ripresa per un colpo al piede che dovrà essere valutato con esami strumentali. «Ma non dovrebbe essere rotto - ha spiegato il protagonista - sento dolore, però per la finale contro la Roma dovrei esserci». Allo stesso modo il Feyenoord recupererà per Tirana i vari Malacia, Nelson e Trauner, tutti e tre acciaccati, presentandosi dunque all’appuntamento con la formazione migliore. Slot comunque non ha digerito il ko allo stadio De Kuip: «Perdere non è mai divertente, avrei preferito arrivare alla finale di Conference con un risultato diverso. Ai giocatori ho detto di far tesoro di questa sconfitta, sapendo che la partita contro la Roma sarà molto più difficile». Le due stelle dell’attacco, il centravanti Dessers e l’ala Sinisterra, hanno giocato novanta minuti: il primo, che è anche il capocannoniere della Conference League, ha segnato il gol del Feyenoord su assist del secondo. 

Feyenoord in Portogallo

Saranno loro le principali minacce che la Roma dovrà contenere a Tirana. Ma Mourinho, dal suo punto di vista, ha compreso che la differenza di freschezza può annullare il vantaggio tecnico di partenza. «Il Feyenoord è già in vacanza, noi invece dobbiamo lottare per un posto in Europa anche in campionato» ha osservato l’allenatore, che grazie alla sconfitta dell’Atalanta ha conservato almeno il settimo posto prima della trasferta di venerdì a Torino. Gli olandesi invece andranno per qualche giorno ad allenarsi in Portogallo, proprio casa Mourinho, per trovare la giusta concentrazione in vista del Grande Giorno

Roma e Feyenoord, l'appello prima della finale di Conference

I due club intanto sono in contatto per uno scambio di informazioni legato alle tifoserie. La scarsa di disponibilità di biglietti per la partita, in uno stadio microscopico, non ha scoraggiato alcuni gruppi, che puntano a partire ugualmente per Tirana. Per le forze dell’ordine albanesi la gestione della sicurezza non sarà facile anche perché i precedenti tra Roma e Feyenoord, dopo le tensioni e le devastazioni di qualche anno fa, giustificano le preoccupazioni. La Roma da parte sua farà un appello ai propri tifosi affinché non si presentino a Tirana senza biglietto. Il rischio è anche quello dei falsi: ne girano parecchi sul web sui circuiti non autorizzati.


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