Inter-Roma, sorriso Dybala: test decisivo, vuole esserci

Appena rientrato, subito a Trigoria dove ha parlato a lungo con Mourinho
Inter-Roma, sorriso Dybala: test decisivo, vuole esserci© ANSA
Guido D’Ubaldo
4 min

ROMA- Paulo Dybala risponde presente. L’argentino è tornato a Roma ieri mattina alle 6.45 con un volo proveniente da New York. Sembrava potesse arrivare prima, con lo stesso charter che ha portato Messi a Parigi, ma il programma di viaggio è cambiato e la Joya ha viaggiato con un volo di linea. Ieri Paulo è stato controllato dai medici, ha svolto un allenamento defatigante e ha avuto un lungo colloquio con Mourinho. Il giocatore ha dato la sua disponibilità all’allenatore per la partita di Milano. Ha viaggiato bene, ieri quando è arrivato a Roma non si sentiva troppo stanco. L’allenatore deciderà oggi, al termine dell’unico allenamento che l’argentino sosterrà con i compagni. Di sicuro Dybala sarà convocato e partirà con la squadra per Milano. Molto probabile vada in campo dal primo minuto.  

Dybala è tornato a Roma

Ieri mattina Paulo, in t shirt bianca e jeans, è stato riconosciuto all’aeroporto di Fiumicino ed è stato disponibile con alcuni tifosi che gli hanno chiesto un selfie. Nei dieci giorni di ritiro a Miami con la Nazionale argentina Dybala si è sempre allenato. Al termine della seconda amichevole Scaloni ha spiegato che non lo ha utilizzato solo a scopo a precauzionale. Probabilmente l’attività diplomatica della Roma ha avuto qualche effetto. Oggi a Trigoria nella rifinitura Dybala farà un test decisivo, ma la partenza per Milano non è in dubbio. L’argentino è fermo dalla partita contro l’Atalanta, quando accusò un risentimento al flessore nel riscaldamento. Ora si candida per giocare contro l’Inter. Anche se non avesse i novanta minuti nelle gambe Mourinho non rinuncerebbe a lui. Dybala è stato determinante in questo inizio di stagione e la sua assenza contro l’Atalanta si è fatta sentire. 

Dybala, c'è ottimismo

Alle persone del suo entourage ha confidato che si sente in grado di giocare. Ha preferito un volo di linea in prima classe, con viaggio notturno che gli ha permesso di riposare, e all’alba è sbarcato a Fiumicino in buone condizioni. Con Messi che si fermava a Parigi e Lautaro a Milano non aveva senso fare due scali, prima di arrivare a Roma. Quindi Dybala ha scelto la soluzione più rapida, per poter andare in campo e fare i controlli medici già ieri. Paulo ha voluto bruciare le tappe e l’allenamento a parte di ieri gli ha dato sensazioni positive. È pronto a rifare la valigia. Nei giorni scorsi Mourinho ha parlato con Walter Samuel, assistente di Scaloni e suo giocatore all’Inter, ed era costantemente informato sulle condizioni del giocatore. Dybala ieri a Trigoria è sembrato di buon umore. Ci tiene a giocare contro l’Inter e di riprendere il percorso cominciato con la Roma e interrotto in occasione della partita contro l’Atalanta per un leggero risentimento muscolare. A Trigoria filtra ottimismo sulla sua presenza a San Siro.

La vera Roma di Mourinho

Mourinho ieri era sereno, è contento di aver recuperato quasi tutti i giocatori, a parte i due olandesi. Tutit i nazionali sono tornati motivati e hanno voglia di riprendere il cammino in campionato, dopo la battuta d’arresto contro l’Atalanta. Con il ritorno di Dybala alle spalle di Abraham e Zaniolo, la Roma avrà la fisionomia che aveva pensato Mourinho a inizio stagione. Pellegrini retrocederà a centrocampo, ma il capitano avrà sempre la possibilità di inserirsi in fase offensiva. La squadra dovrebbe migliorare sul piano dell’equilibrio e avere più soluzioni in attacco. Mourinho ha sempre perso a Milano (due volte contro l’Inter, una con il Milan) da quando è arrivato alla Roma. A Trigoria si spera che l’arbitraggio di Massa (con Mazzoleni al Var) non alimenti le polemiche dello scorso anno. 


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