Dybala dimentica la Juve: è al centro della Roma

Cinque gol e due assist dopo nove partite, Mourinho con lui ha cambiato la fase offensiva. Si è ambientato in fretta, è un punto di riferimento nel gruppo e ormai la Vecchia Signora è solo un ricordo
Dybala dimentica la Juve: è al centro della Roma© AS Roma via Getty Images
Guido D'Ubaldo
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ROMA - Felicità è anche risvegliarsi nella domenica di riposo avvolto dal tepore di questa dolce ottobrata romana. Paulo Dybala è soddisfatto di andare ad abitare molto vicino al mare. Ha scelto una villa all’Infernetto, dall’altra parte della Colombo rispetto a Casal Palocco. Era di un suo ex compagno di squadra, che aveva unito due ville di più piccole dimensioni. Sta terminando il trasloco, mentre Oriana, la fidanzata, in questi giorni è in Argentina e ieri ha trovato il modo di fare una passeggiata per godersi la magnifica giornata. Adora questo clima, rispetto a quello che ha lasciato senza rimpianti a Torino.
Dybala abiterà in un comprensorio esclusivo con un servizio di guardiania 24 ore su 24, a cinque chilometri dalla spiaggia. Paulo ha visitato più volte la casa con Oriana e alla fine ha deciso di prenderla in affitto. La prestigiosa abitazione è circondata da un grande giardino con piscina e diverse fontane. Insomma, una villa extra lusso con ampi spazi esterni per i suoi due grandi cani che adora. Paulo ha dimostrato anche a Milano quanto incide nella Roma. Un giocatore insostituibile, un campione rigenerato da Mourinho dopo gli ultimi anni bui in bianconero. Grazie a Dybala la Roma ha cambiato modo di giocare, è cambiato soprattutto il modo di stare in campo di Pellegrini, che però come ha detto Mourinho, può giocare ovunque. Con loro due insieme le difese avversarie non hanno punti di riferimento. Anche Abraham potrà migliorare con l’argentino alle sue spalle: quando Tammy cerca la profondità sa che con la Joya prima o poi arriva il pallone giusto.

Sorrisi giallorossi

Gli ultimi anni alla Juve non sono stati facili, Paulo aveva bisogno di ritrovare il sorriso. Il club bianconero decise di non rinnovargli il contratto, l’Inter lo ha tenuto sulle spine per qualche mese, ma era un’idea di Marotta più che di Inzaghi. La Roma lo ha convinto in pochi giorni, puntando sulla sua grande voglia di riscatto. Paulo vuole aiutare la squadra che a creduto in lui a vincere.
È felice, in pochi mesi si è ambientato, ha legato con tutti i suoi compagni, in particolare Viña e Ibanez, con i quali ha in comune la passione per il mate, un infuso di erbe molto diffuso in Argentina, Uruguay e Bolivia.

Il  miglior Dybala

I numeri dicono che è una delle sue migliori stagioni da quando è in Italia. Quattro gol in campionato, cinque compresa l’Europa League, con due assist nelle nove presenze complessive. Alla Juventus solo una volta aveva fatto meglio, nel 2017-18, con dieci gol dopo otto giornate, senza aver saltato una partita. Con la Roma è rimasto fuori solo in quella contro l’Atalanta e la sua assenza si è fatta sentire. Prima della sconfitta contro la squadra di Gasperini il campione argentino era stato decisivo contro l’Empoli, con il gol che aveva sbloccato il risultato e l’assist per Abraham. Mourinho ha saputo toccare le corde giuste e ha fatto di tutto per portarlo in giallorosso. Con i suoi numeri la Roma ha sempre una soluzione in più in un attacco che ancora segna con il contagocce. Dybala ha firmato un contratto che lo lega alla Roma fino al 2025, con un ingaggio che con i bonus supera i sei milioni all’anno. L’argentino ha rinunciato a guadagnare di più e di giocare la Champions per vestire la maglia giallorossa. I tifosi hanno fatto la loro parte, lo hanno conquistato sin dal primo giorno. E anche a San Siro hanno gioito grazie a lui. Le sue magliette vanno a ruba e adesso la Dybala mask è diventato una emoticon, che in poche ore è diventata virale su tutti gli smart phone giallorossi.


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