El Shaarawy bomber ritrovato: ora spera nella conferma

Dopo il gol di La Spezia, Stephan lavora per giocare anche a Napoli da attaccante: lo scorso anno a Spalletti, il suo primo tecnico alla Roma, riservò una beffa segnando la rete del pareggio
El Shaarawy bomber ritrovato: ora spera nella conferma© LaPresse
Roberto Maida
3 min

ROMA - Grazie Paulino. In queste due parole c’è l’emozione della riconoscenza ma anche della scoperta di un feeling ritrovato: Stephan El Shaarawy ha manifestato in campo e poi attraverso i social la felicità di un gol che gli mancava dalla trasferta di Verona e che, nella prima partita giocata da titolare come attaccante, può aprirgli nuove prospettive alla Roma.

Affidabile

Professionale, affezionato, leale. El Shaarawy ha conquistato così la stima di José Mourinho che non lo ha mai sentito mugugnare, né per le tante partite passate in panchina né per il cambiamento di ruolo che lo aveva allontanato dalla porta avversaria obbligandogli a sacrificarsi nella fase difensiva. Piano piano però Stephan ha avuto l’occasione che cercava. E l’ha sfruttata segnando il primo gol a La Spezia dopo uno scambio a tutta velocità con Dybala che ha spezzato improvvisamente l’equilibrio della partita.

Lavoro

El Shaarawy adesso spera nella conferma a Napoli, nella grande sfida contro Spalletti che è stato il suo primo allenatore a Roma. Già lo scorso anno, nel giorno di Pasquetta, lo beffò quasi a tempo scaduto allo stadio Maradona sottraendogli una vittoria che sembrava ormai certa. È in condizioni atletiche scintillanti da qualche settimana e vorrebbe trovare continuità, sfruttando a suo vantaggio il buco in attacco lasciato da Zaniolo. Rispetto al compagno, che Mourinho ha cercato fino all’ultimo di proteggere, ha segnato un gol in più giocando quasi la metà (488 minuti contro 896). Come già era capitato nelle stagioni precedenti, il Faraone non tradisce se si muove negli ultimi venticinque metri. Contro lo Spezia, non a caso, ha festeggiato la centesima rete in carriera.

Futuro

I prossimi mesi saranno molto importanti per lui, che spera di essere chiamato dalla società per rinnovare il contratto in scadenza. Attraverso il procuratore, che è il fratello Manuel, ha già fatto capire a Tiago Pinto di essere pronto a decurtarsi lo stipendio pur di restare, dopo aver rinunciato a una montagna di soldi cinesi per tornare il prima possibile a Trigoria. Naturalmente sa di non essere una priorità per la Roma, tanto più con il mercato aperto, ma è disposto ad aspettare ancora. Già l’estate scorsa, ma anche in questa finestra di gennaio, ha ricevuto offerte interessanti, di respiro pluriennale, ma non le ha prese in considerazione perché vuole giocarsi le sue carte nella Roma. Ha comprato una bella casa all’Eur, a due passi dal famoso Fungo e dal laghetto, e vorrebbe trattenersi in città fino al termine della carriera. Che potrebbe essere ancora lunga: anche se gioca a calcio da una vita, El Shaarawy ha “solo” 30 anni e ancora molto da concedere al pubblico. Nel frattempo può godersi la stabilità sentimentale grazie alla fidanzata Ludovica Pagani che domenica, dopo la partita, ha commentato una foto di Stephan con altre due parole: «Il migliore». Una vetrina meritata. 


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