Roma, la carica di Abraham: "Voglio vincere ancora"

L'attaccante inglese: "I tifosi della Roma sono passionali. La Conference è stata una grande emozione"
Roma, la carica di Abraham: "Voglio vincere ancora"© AS Roma via Getty Images
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Il rapporto con i tifosi della Roma, la vittoria in Conference League ed il futuro. Tammy Abraham parla della sua avventura nella capitale e traccia un bilancio delle due stagioni in giallorosso: "Ho dovuto adattarmi velocemente e a volte mi manca ascoltare la lingua inglese. È bello imparare una cultura differente, godersi un nuovo stile di vita e imparare la lingua. Probabilmente dovrei sapere più di quello che so ma sta andando bene. I tifosi e le persone nel club mi hanno fatto sentire a casa dal primo giorno che sono arrivato. Il benvenuto doveva essere in un aeroporto privato, ma lì c’erano troppi tifosi loro cantavano il mio nome ed erano molto felici di vedermi. Da quel momento ho capito che quello era il posto giusto per me”, ha detto in una lunga intervista a Swm.

"I tifosi sono passionali"

Abraham è rimasto colpito dall'affetto che i tifosi della Roma gli hanno riservato: “Ci sono solo due squadre qui: Roma o Lazio. Fortunatamente, la maggior parte delle persone che incontro sono tifosi della Roma, ed è sempre bello incontrare i fan e scattare foto con loro. Tutti in città sono stati accoglienti ed educati. Loro sono molto appassionati e vogliono che la squadra faccia bene e ti supportano anche se non fai bene a volte, ma penso che loro abbiano potuto vedere quanto io sia appassionato sul campo e penso che è per questo che mi apprezzano, per la mia fame e il mio desiderio di vincere. Non sono qui da molto, ma penso che trasferirmi a Roma sia stata la scelta giusta. È stato incredibile, a volte tosto, ma fino adesso divertente”.

La Conference League e il futuro

Lo scorso anno è arrivata la vittoria in Conference League:Vincere un trofeo europeo al primo anno alla Roma è stato incredibile, a essere onesti non credo che nessuno se lo aspettasse. Dal momento in cui sono arrivato, ho detto che volevo vincere un trofeo con la Roma. I giallorossi non vincevano da tanti anni e a quel punto molte persone non credevano che fosse possibile, ma penso che arrivare qui ha dato forza ai ragazzi e loro hanno visto quanto fossi affamato e appassionato. Anche in allenamento voglio sempre vincere, voglio sempre il meglio per la mia squadra e per me stesso”. Chiusura dedicata al futuro: “Aspetto un bambino e questa è la cosa più importante, poi penserò a dove andare quest’estate: l’America è sempre nella mia testa ma probabilmente sceglieremo più un posto adatto alla famiglia per il bambino che sta per arrivare. Questo potrebbe essere il più bell’anno della mia vita fino adesso e voglio rendere questa cosa realtà. Sarebbe bellissimo vincere ancora qualcosa con la Roma e quando sarà nato mio figlio chissà cosa riserverà il futuro”.


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