Retroscena Llorente, perché Mourinho insiste tanto per riaverlo a Roma

È vicinissimo il ritorno del centrale spagnolo molto stimato dal tecnico portoghese
Diego Llorente (obiettivo)© AS Roma via Getty Images
Eleonora Trotta
2 min

Dopo Aouar e N'dicka, la Roma è ad un passo dalla terza operazione in entrata. È infatti vicinissimo il ritorno di Diego Llorente, difensore di proprietà del Leeds, reduce da quattro mesi molto positivi nella Capitale. Proprio le sue convincenti prestazioni hanno conquistato definitivamente Mourinho che, nei vertici di calciomercato con Pinto, ha chiesto la sua conferma. Il gradimento del tecnico portoghese ha avuto quindi un peso importante in due occasioni. La prima, a gennaio: fu lui infatti a farlo esordire con la maglia del Real Madrid nella stagione 2012-2013. All'epoca il classe ’93 era un bambino, ma già apprezzatissimo per la sua professionalità e affidabilità. Tutte qualità che ha confermato a Roma rinforzate dall’esperienza acquisita in carriera. Non solo: Mourinho è rimasto conquistato anche dall'approccio di Llorente nello spogliatoio. In poche settimane è diventato un leader e un riferimento, soprattutto per i più giovani.

Attacco Roma, tutte le alternative a Scamacca

Roma, le nuove condizioni del prestito di Llorente

Adesso il portoghese lo ha inserito nella lista delle priorità per la difesa della prossima stagione. Il club giallorosso, ricordiamolo, ha già ottenuto il sì ad un nuovo prestito, e da qualche giorno le parti sono concentrate sulla formula e sulle condizioni economiche. Con questo avallo di Mourinho Tiago Pinto sta lavorando infatti sui dettagli di un accordo costruito con basi più vantaggiose per la Roma: una trattativa agevolata pure dai buoni rapporti che il dirigente ha con il Leeds e in generale con la Premier.


© RIPRODUZIONE RISERVATA