Azmoun, tanti infortuni e poche partite: tifosi della Roma perplessi

L'iraniano arriva nella Capitale ma non è a disposizione: la situazione e gli scenari
Jacopo Aliprandi e Chiara Zucchelli
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ROMA - Infortuni e coppa d’Asia, i timori per le sue condizioni atletiche e la perplessità per la sua indisponibilità a gennaio. La notizia dell’arrivo di Sardar Azmoun non è stata accolta nel migliore dei modi dai tifosi, intimoriti da questo binomio non certo positivo che rischia di compromettere il percorso del giocatore in questa sua stagione in giallorosso. La perplessità (eufemismo) dei romanisti è legata soprattutto alle condizioni fisiche del giocatore. Pochi gol dell’iraniano in Germania, appena cinque in una stagione e mezza, poche presenze a causa degli stop muscolari. Quaranta giorni fuori la scorsa stagione, un mese di stop anche in questa preparazione estiva per un problema al polpaccio sinistro che lo ha costretto a saltare tutta la preparazione pre stagionale con il Leverkusen e - come hanno scritto i media tedeschi - lo terrà fuori fino a metà settembre, anche qualche settimana dopo. Anche perché, privo di preparazione stagionale, Azmoun dovrà riatletizzarsi. Una doccia gelata per il ragazzo che dopo la stagione negativa aveva voglia di ripartire al massimo per essere pronto e riscattarsi. Invece dal 24 luglio Azmoun ha lavorato solo tra il centro di fisioterapia del Bayer Leverkusen e la palestra, senza mai toccare il pallone e soprattutto senza mai svolgere una preparazione atletica adeguata. Problemi fisici che prima hanno allarmato i tifosi tedeschi e che invece adesso lasciano perplessi anche i romanisti che non vedono in lui il giusto rinforzo, preoccupati dalle notizie provenienti dalla Germania sulla condizione fisica del “Messi dell’Iran”, come viene soprannominato il ragazzo dai suoi connazionali. 

Azmoun, la scelta della Roma

L’altro timore dei tifosi riguardava la coppa d’Asia: Azmoun è un pilastro dell’Iran, ha già giocato due campionati del Mondo e a gennaio sarebbe dovuto restare fuori un mese. Ma il giocatore, come comunicato già al club, non dovrebbe partecipare. L’intenzione è quella e per la Roma è una buona notizia. Anche perché Abraham prima di febbraio non sarà pronto, e la squadra avrà bisogno di risorse per il lungo tour de force tra campionato, Europa League e coppa Italia. Il solo Belotti non può bastare, a gennaio poi se arriverà Marcos Leonardo, sicuro non potrà essere immediatamente pronto per scendere in campo ma avrà bisogno di adattarsi alla Roma e al calcio europeo. Tanti dubbi dei tifosi sulla scelta di Azmoun, poche certezze e la preoccupazione per la stagione giallorossa: adesso spetterà all’iraniano riuscire a far cambiare idea alla gente e a diventare subito un protagonista con la maglia della Roma. 


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