Roma, N'Dicka sta crescendo. Smalling punta San Siro

L’ivoriano sta crescendo. Con lui in difesa è salita la media punti e sono invece diminuiti i gol subiti
Roma, N'Dicka sta crescendo. Smalling punta San Siro
Roberto Maida
4 min

Il ritorno di Smalling, i numeri di N’Dicka. A dimostrazione che il calcio non sia una scienza esatta, la Roma vive una contraddizione difensiva quasi grottesca: con il migliore giocatore del reparto in campo, che ieri ha ripreso ad allenarsi a Trigoria dopo 50 giorni di stop e sarà pronto probabilmente per giocare titolare domenica 29 contro l’Inter, Mourinho ha incassato 6 gol in 3 partite. Le prime. Con l’ultimo arrivato, che fino al primo settembre si era visto per un totale di zero minuti, la Roma ha migliorato di molto le statistiche: sempre 6 reti concesse, ma in 5 partite. Non solo: da una media-punti di 0,33, roba da retrocessione rapida, è salita a 1,70, un passo degno di chi vuole restare in Europa.

Roma, la difesa ora è solida

E’ un’assurdità tecnica che non dipende evidentemente dai singoli elementi, ma da un comportamento diverso della squadra in termini di stabilità. Pur continuando a produrre gol con efficienza (15 nelle ultime 5 giornate), anche perché trascinata dall’effetto Lukaku, la Roma ha vissuto una notte tremenda a Genova (1-4, con tanto di dubbi sul futuro di Mourinho) ma per il resto ha concesso pochissimo agli avversari: un gol pesante per una sbandata da calcio piazzato a Torino e uno ininfluente su rigore a Cagliari. Non era solo colpa di Smalling e non è solo merito di N’Dicka. Semplicemente la squadra ha recuperato compattezza, ha commesso meno errori, ha protetto meglio la zona di campo dietro all’ultimo centrale (spesso Cristante, che difensore non è).

N’Dicka, intesa con i compagni

Proprio N’Dicka, bocciato inizialmente a parole e nei fatti dall’allenatore, ha guadagnato sicurezza quando ha familiarizzato con i compagni. Ed è scontato credere che quando Smalling tornerà a guidarne i movimenti, ne beneficeranno tutti. Compreso Rui Patricio, che spesso non ha convinto in questo inizio di stagione ma nell’ultima tornata di partite non è stato determinante in negativo.

Smalling: obiettivo Inter

Già ma quando rivedremo Smalling in partita? L’obiettivo di Mourinho è averlo in forze la settimana prossima per schierarlo titolare a Milano. Ieri ha ricominciato blandamente ad allenarsi, potrebbe anche andare in panchina domani per riassaporare l’atmosfera dello spogliatoio. Ma difficilmente verrà utilizzato. Semmai potrebbe testare il ginocchio in Europa League, nel secondo tempo di Roma-Slavia Praga. Sempre che il tendine, capriccioso già da qualche mese, gli dia tregua.

Contro il Monza senza quattro titolari

Mourinho dunque giocherà senza quattro titolari anche contro il Monza: oltre a Smalling mancheranno Dybala e Pellegrini, alle prese con i rispettivi infortuni, e Renato Sanches, che non ha una lesione muscolare ma sarà gestito per consentirgli di superare ogni paura. Potrebbe tornare in gruppo presto ed essere in panchina contro l’Inter. Niente scuse comunque: contro una difesa che non prende gol da 348 minuti, la Roma deve conquistare la terza vittoria consecutiva in campionato se intende rimanere incollata all’obiettivo di partenza: la Champions.


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