Daniele De Rossi, d'accordo con i capitani, ha deciso di rendere più leggera la vita dei giocatori in questo periodo complicato. Questo non significa che gli allenamenti sono più soft, anzi: tra parte tattica, atletica e palestra, le sedute a Trigoria sono dure (anche se molto interessanti, secondo i giocatori) e durano sempre almeno un paio d'ore. Semplicemente, De Rossi, come facevano due allenatori a cui si è ispirato a lungo, ha scelto di rendere più semplice l'alternanza tra partite in casa e in trasferta. Come? Nessun ritiro a Trigoria (fu Spalletti il primo a introdurre questa abitudine nel 2005), quando possibile trasferte in giornata, come amava fare Luis Enrique. E' successo a Frosinone, succederà domani a Firenze: stasera i giocatori dormiranno a casa, domani raduno, partenza in aereo e ritorno dalla Toscana al fischio finale.