Mourinho, il signor Tiago Pinto e Trigorra

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Ivan Zazzaroni
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A Portimão Mourinho ha risposto all’intervista concessa da Tiago Pinto con una durezza sorprendente soltanto per chi non conosce José, confermando tante cose: in particolare che se il ds portoghese e il suo “amigo do coração” avessero tirato sempre dalla parte dell’allenatore forse le cose sarebbero andate diversamente per tutti, nessuno escluso. 
Di Mourinho restano le due finali, un trofeo europeo, Matic, Dybala, Lukaku (sì, anche Rui Patricio), qualche tradimento degli ultimi mesi (da lui subìto) e insomma due anni e mezzo comunque indimenticabili nei quali il tifoso si è riavvicinato alla Roma. Trovo curioso che Trigoria sia stata per anni un circolo chiuso, dove nessuno ha mai violato la consegna del silenzio, mentre da settimane esca di tutto al punto da sembrare una sorta di Gomorra: Trigorra. 
Forza Daniele, adesso il campo è libero e tu lo stai occupando alla grande. 


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