Spinazzola e Zalewski: la Roma e il futuro in due mesi

Leonardo ha il contratto in scadenza e il suo rinnovo è in dubbio. Nicola cresce in nazionale: "Spero che De Rossi mi stia guardando"
Jacopo Aliprandi
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ROMA - Tre giorni di riposo prima di ricominciare gli allenamenti e prepararsi per la sfida di lunedì prossimo contro il Lecce. Tanti giocatori - non impegnati nelle nazionali - hanno deciso di partire e tornare a casa per ritrovare amici e parenti. Come Spinazzola che ha fatto tappa con tutta la famiglia in Umbria dove ieri ha visitato Trevi, tra una passeggiata e un pranzo con la moglie e i due figli. Lì Leonardo ha ricevuto anche un regalo speciale: un ritratto che lo vede con la maglia della Roma e quella della Nazionale mentre ha in mano la coppa dell’Europeo del 2021 e la Conference League. Un gesto gradito, con l’obiettivo di vivere le stesse emozioni, quantomento con la vittoria dell’Europa League dopo quella sfumata poco meno di un anno fa. Oggi Spinazzola compirà 31 anni: li festeggerà a Foligno insieme agli amici e ai parenti, spegnerà le candeline prima di rientrare nella Capitale. Il desiderio? Ritagliarsi un finale di stagione importante con la Roma per avere poi un quadro più chiaro sul futuro, al momento pieno di punti interrogativi. Il suo contratto è in scadenza, e fin qui il club non ha mai intavolato una trattativa per il rinnovo. Molto dipenderà anche dal futuro di De Rossi che, se dovesse restare, potrebbe anche pensare di tenere Spinazzola in rosa (ma la società si aspetterebbe una sostanziosa riduzione dell’ingaggio). Diversi club di medio classifica hanno chiesto informazioni sul giocatore, così come alcuni club arabi. Leonardo mercoledì tornerà a lavorare con il gruppo dopo un piccolo stop muscolare e comincerà la sua rincorsa verso il futuro.  

Futuro Zalewski

È partita anche quella di Zalewski, con il contratto in scadenza nel 2025 e - anche lui - nessuna certezza sul domani. Perché la Roma ha bisogno di fare plusvalenze e lui, prodotto del settore giovanile, sarebbe perfetto. Intanto Nicola è tornato a vestire la maglia della nazionale polacca e lo ha fatto nel migliore dei modi: un autogol procurato e un assist servito nella sfida giocata contro l’Estonia. Un bel segnale alla Roma e a De Rossi: «Spero che il mister mi abbia visto giocare», ha detto il ventiduenne tra il serio e il divertito. Di certo si è messo in mostra e non è mai semplice farlo in nazionale: «Siamo in buona forma, vogliamo vincere la prossima partita e andare all’Europeo». La Polonia se la vedrà mercoledì contro il Galles per l’ultima sfida dello spareggio verso il torneo in Germania. Insomma, Zalewski punta anche alla prossima gara in nazionale per dare un altro segnale a De Rossi e continuare la sua crescita: «Questo è un buon momento per me, lo so. Ma devo ancora lavorare per aiutare la squadra». Testa bassa e pedalare, proprio quello che apprezza De Rossi.  


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