L'obiettivo di Dybala: Lecce, Slavia Praga e poi prendersi il derby

Dopo un mese di stop l'argentino della Roma è pronto a tornare in campo: titolare contro i salentini, nel mirino c'è la Lazio
Jacopo Aliprandi
3 min

ROMA - Paulo Dybala è pronto a tornare. E vuole farlo anche da titolare. L’argentino ha dato riposte più che positive negli ultimi allenamenti, per questo motivo Mourinho è intenzionato a schierarlo dal primo minuto domani contro il Lecce. Nell’allenamento di ieri l’argentino è stato provato nella formazione che scenderà in campo all’Olimpico, pronto a raccogliere una sessantina di minuti per migliorare il ritmo partita dopo il mese di stop e poi essere al meglio della forma tra Slavia Praga (uno spezzone) e poi la Lazio. La Joya vuole prendersi il derby, ma soprattutto vuole supportare la squadra nelle prossime tre partite prima della sosta per strappare altrettanti successi fondamentali tra campionato ed Europa League.

Gioca ancora il jolly El Shaarawy

Oggi il tecnico scioglierà tutti i dubbi nella seduta di rifinitura, decidendo anche quale modulo utilizzare contro i salentini. È orientato a schierare i suoi con il 3-4-2-1 per avere una squadra più offensiva e con i migliori giocatori a disposizione. El Shaarawy però ieri è stato provato in due ruoli nelle esercitazioni tattiche studiate dal gruppo: prima come trequartista alle spalle di Lukaku, quindi in coppia con Dybala dietro a Big Rom, poi invece al posto di Zalewski come esterno di sinistra nel 3-5-2, il modulo utilizzato in gran parte delle partite di questa stagione. Al tecnico la decisione finale, in ogni caso anche il Faraone sarà uno degli uomini che comporranno l’undici iniziale. Inevitabile visto il buon momento di forma sebbene come tutta la squadra non sia riuscito a trovare spunti a San Siro. Ma Stephan sta bene e in questo momento Mourinho vuole sfruttarlo al massimo, e il ragazzo cerca il secondo gol consecutivo all’Olimpico dopo quello da tre punti contro il Monza.

Roma-Lecce, Renato Sanches c'è

L’altra buona notizia per lo Special One arriva da Renato Sanches che ha confermato i passi avanti dal punto di vista atletico e domani sarà convocato e andrà in panchina. Qualche minuto riuscirà a raccoglierlo anche lui nel corso del secondo tempo, anche a seconda naturalmente della partita e dello stato del campo. Domenica infatti è prevista pioggia, il prato dell’Olimpico è in buone condizioni ma bisognerà valutare il suo drenaggio dopo le prime intense piogge di questo autunno anomalo. Restando a centrocampo, sono certi i posti da titolare di Cristante (il giocatore di movimento più utilizzato in tutta la Serie A con 1005 minuti) e Bove, tra i più positivi anche contro l’Inter. Aouar invece può giocare (vista la squalifica di Paredes) in caso di 3-5-2 ma con il modulo provato negli ultimi giorni può finire in panchina complici anche le prestazioni non esaltanti nelle ultime uscite. Non ci sono dubbi invece tra i centrali: Mancini, Llorente e N’Dicka sono gli unici a disposizione, con Smalling ancora alle prese con il suo recupero. Il rientro è ancora un punto interrogativo.


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