Salernitana, Figc boccia il trust: Lotito deve risolvere

Non passa la proposta del patron, entro sabato la soluzione definitiva. Il club: "Nessuna bocciatura ma solo chiarimenti"
Salernitana, Figc boccia il trust: Lotito deve risolvere© ANSA
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SALERNO - Non passa la proposta di trust avanzata da Claudio Lotito. La Salernitana è ancora in balia della situazione. La Figc non ha ravvisato nella proposta i criteri elencati di indipendenza e terzietà e le due società proprietarie del club avranno tempo fino a sabato alle 20 per risolvere la questione. 

Salernitana-Lotito, questione ancora da risolvere

Il tutto è emerso dalla relazione inviata alla Omnia Service Srl e alla Morgenstern Srl (società che fanno capo rispettivamente a Enrico Lotito, figlio di Claudio, e alla famiglia Mezzaroma, ndr) sulla proposta inoltrata venerdì scorso per salvare la promozione in A del club campano nel rispetto delle norme federali. Norme che vietano la contemporanea presenza nel massimo campionato di due squadre sotto una stessa proprietà, in questo caso quella di Claudio Lotito. In particolare la Figc contesta le regole che riguardano la gestione del trust e le procedura di nomina delle persone coinvolte, oltre a sollevare dei dubbi sul fatto che venga garantita l'indipendenza economica della Salernitana e dello stesso trust. Il tempo scorre, ai primi di luglio ci sarà il Consiglio Federale chiamato a decidere sull'iscrizione del club.

Il comunicato della Salernitana

"In merito ad alcune notizie di stampa diffuse nella giornata odierna l’U.S. Salernitana 1919 prende atto delle richieste di chiarimenti avanzate dalla F.I.G.C. e assicura che si attiverà per rispondere nei termini indicati", si legge nel comunicato diffuso dal club.

La Salernitana: "Nessuna bocciatura, solo chiarimenti"

"Non c'è stata nessuna bocciatura. La Figc ha richiesto dei chiarimenti sul trust che abbiamo presentato nella giornata di venerdì 25 giugno e ci attiveremo per fornire alla Federazione tutte le indicazioni richieste", fa sapere la Salernitana.

Il legale di Lazio e Salernitana: "Ecco cosa è successo"

"La Figc ha chiesto alcuni chiarimenti sul trust che è stato fatto e ci hanno dato tempo fino al 3 luglio per fornirne. E' una questione di snellezza, velocità e operatività di funzionamento del trust. Ad esempio, se i trust sono due allora devono essere in numero dispari perché se non sono d'accordo chi decide? Il taglio dei rilievi e delle informazioni è questo, quello sugli organi doppi e hanno ragione. O uno o tre perchè altrimenti si paralizza tutto". Queste le parole del legale della Lazio e della Salernitana, Gian Michele Gentile


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