Salernitana, Liverani sul futuro: "Dimissioni? Le rassegnerei se..."

L'analisi dell'allenatore granata dopo la pesante sconfitta di Cagliari, che avvicina i campani alla retrocessione
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Momento delicato per la Salernitana, ormai ad un passo dal baratro. La pesante sconfitta di Cagliari avvicina ulteriormente la squadra di Fabio Liverani all'incubo retrocessione, con la salvezza sempre più lontana. A margine del 4-2 della Unipol Domus, il tecnico granata è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare il ko odierno, con il suo futuro costantemente messo in discussione.

Liverani a DAZN: "Dimissioni? Ci penserei se la squadra non giocasse"

Fabio Liverani, nel post partita di Cagliari-Salernitana, ha parlato anche di futuro, tornando sulla possibilità di rassegnare le dimissioni nelle prossime ore: "Penserei alle dimissioni se la squadra non giocasse a calcio, non si allenasse o non seguisse l’allenatore. Non credo sia una domanda pertinente per me, la società farà le sue valutazioni, ma non credo che questo sia il problema della Salernitana oggi".

Sulla partita, Liverani ha poi aggiunto: “È difficile, perché è uno scontro diretto e avevamo lavorato durante la settimana su questa palla dritta, per non concedere profondità. È la percezione del pericolo che manca. Andiamo sotto 3-0, ma già sul 2-0 all’intervallo avevo detto ai ragazzi che potevamo recuperarla. Rimanere in partita era la cosa principale e l’inerzia si era spostata dopo il 3-2. Dispiace per il quarto gol, perché è un infortunio e ha di fatto chiuso la partita. Ci siamo fatti tutti i gol da soli, dispiace dirlo".

Liverani resta fiducioso nonostante la situazione delicata: "La squadra gioca, la squadra è viva. Chi non la vede e guarda solo il risultato, pensa ad una debacle. E invece non è così. Queste sono partite che si vincono sugli episodi e noi abbiamo concesso davvero troppo per essere uno scontro diretto. Abbiamo commesso troppi errori. La contestazione dei tifosi? Noi dobbiamo accettare qualsiasi cosa facciano dei tifosi che fanno chilometri ogni domenica, tifando 90 minuti. Quando è una protesta civile, pacifica, come quella di oggi, noi dobbiamo prendercela. Dal nostro punto di vista, noi dobbiamo continuare con dignità e professionalità. Percentuali di salvezza? Non so dirle, ma non spetta a me farlo, anche perché conosciamo la realtà. Dobbiamo continuare a lavorare con dignità, prendendoci quello che verrà”.

Le scuse di Walter Sabatini dopo Cagliari-Salernitana

Al termine di Cagliari-Salernitana, il direttore generale del club granata, Walter Sabatini, ha affidato ai suoi canali social ufficiali le scuse al presidente Danilo Iervolino e alla tifoseria di Salerno: "Dopo una partita come questa non posso che prendere atto che non ho inciso come pensavo circa l'andamento delle cose e il percorso che avevo immaginato: chiedo scusa al club e al presidente che mi ha sempre assecondato ma soprattutto chiedo scusa ai tifosi tutti, chiedendo loro di non scaricare la squadra e aspettare la fine del campionato, poi vedremo di agire per il meglio".


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