© LaPresse- Valerio Andreani
GENOVA - «La contestazione è giustissima. La società chiede scusa ai tifosi per la partita indegna che non è stata giocata da parte della Samp». Parole dure, pesantissime anzi. Il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti ci è andato giù pesante e davanti alle telecamere di Premium Sport ha chiesto scusa ai tifosi per la pessima figura fatta dalla sua squadra contro il Genoa nel derby perso per 3-0. «E’ la macchia finale in un campionato fallimentare per la Samp. La società e la proprietà hanno fatto di tutto e di più non potevano fare. L’allenatore a gennaio ha detto che la squadra è stata cambiata ma i risultati non si sono visti, a mente più lucida e a fine stagione faremo tutte le valutazioni del caso. In questo momento mi sento solo di chiedere scusa. Sappiamo l’importanza che il derby riveste per la città e per i tifosi, era una partita che poteva dare un significato diverso alla stagione. Montella colpevole? Faremo delle valutazioni, Montella stesso ha detto che bisogna parlare per capire se si può andare avanti con questo progetto e lo faremo: si pensava di poter finire il campionato in modo più decoroso».
SAMPDORIA-GENOA 0-3, CRONACA E TABELLINO
LA DURA REPLICA DI MONTELLA - L'attacco di Osti non è piaciuto a Montella che sempre ai microfoni di Premium Sport ha risposto a tono al direttore sportivo blucerchiato: «Avrei preferito confrontarmi con i dirigenti prima di dire cose così importanti e gravi davanti alle telecamere. La parola 'ingegni' non mi piace perchè serve solo ad alimentare la violenza nei tifosi. C'è un'evidente mancanza di linea comune. Non ho parlato con i dirigenti e non sapevo delle parole di Osti fino a quando non mi sono state riferite dai giornalisti. Accetto comunque le accuse con la massima serenità, per quanto possibile ovviamente. Non mi piace fare dichiarazioni per i tifosi, chiedo scusa se devo ma oggi la Samp ha fatto la sua partita. Poteva fare meglio ma non è stato tutto da buttare. Mi prendo le responsabilità, non prenderevela con i miei giocatori», ha concluso un Montella molto contrariato.
FERRERO CONTESTATO - Intanto i tifosi della Sampdoria hanno fatto partire la contestazione alla dirigenza dopo il terzo gol di Suso. La curva doriana ha intonato il coro "Pagliaccio, pagliaccio!" all'indirizzo del presidente Ferrero che ha deciso di farsi scortare fuori dallo stadio per evitare rischi.