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GENOVA - Claudio Ranieri esulta: la sua Sampdoria mette in cassaforte altri tre punti, contro il Crotone, dopo la vittoria esterna di Verona. Ecco le parole dell'allenatore romano a Sky Sport: "Vincevamo 2-0 e va bene ripartire, ma bisogna anche saper gestire le partite: rallentare il gioco, far girare il Crotone a vuoto. Invece poi non siamo stati attenti e abbiamo causato il rigore. Nella ripresa siamo ripartiti a mille. Abbiamo fatto 14 punti, 10 fuori e 4 in casa. Così non va bene, lo avevo detto alla squadra". Ranieri si focalizza poi sui singoli: "Quagliarella? Gli ho detto “te li stanco prima e poi entri tu”. E’ il nostro goleador principe, ma va gestito. Poi lui vuole sempre giocare e va bene così. Avevamo vinto a Verona e mi sembrava giusto mandare in campo lo stesso undici. Quagliarella è importante, io ho parlato con lui in tempi non sospetti. Non può giocare tutte le 38 partite. Se l'atteggiamento di Candreva è stato la causa della sua esclusione? Sono affari nostri, ma è tutto risolto, sennò non avrebbe giocato. E’ importante per noi, lo abbiamo voluto a tutti i costi".
"Qual è il nostro obiettivo ora che siamo nella parte sinistra della classifica? 40 punti. Ferrero ne ha chiesti 43. Loro ne vogliono sempre di più". Oggi Valerio Verre ha fatto un partitone: "E' un ragazzo molto intelligente. Per me è una piacevole sorpresa. Lo conoscevo come avversario, ma ora che lo alleno lo conosco meglio e lo apprezzo".