GENOVA - Claudio Ranieri lascia la panchina della Sampdoria. Il tecnico, alla vigilia dell'ultimo impegno in campionato contro il Parma, ha annunciato in conferenza stampa il suo addio al club blucerchiato: "Voglio porre fine alla telenovela del mio contratto: ho detto alla squadra che non resto per un altro anno, non ci sono i presupposti per rimanere". Un lungo tira e molla con la società, che non ha partorito il lieto fine. Ranieri chiude la sua avventura ringraziando tutti. In primo luogo i suoi giocatori. "Sono stati dei ragazzi meravigliosi, soprattutto l'anno scorso durante il lockdown quando mandavamo loro le mail per farli lavorare e hanno lavorato alla grande. I risultati si sono visti dato che ci siamo salvati grazie alla loro professionialità".
Ranieri ai tifosi: "Spero di aver lasciato un bel ricordo"
Ranieri lascia la panchina della Sampdoria dopo due stagioni intense. Subentrò a Di Francesco il 12 ottobre del 2019 e ha collezionato 70 panchine (saranno 71 dopo la sfida con il Parma) con una media punti di 1,26 a partita. Lo scorso anno ha chiuso al quindicesimo posto, quest'anno ha portato la Sampdoria in nona posizione. "Quello di quest'anno e' stato un campionato bello, combattuto, lottato, abbiamo fatto ottime partite e qualcuna l'abbiamo sbagliata, ma ci sta". L'ultimo pensiero è dedicato ai tifosi. "Mi e' dispiaciuto tantissimo non averli avuti allo stadio, non poter fare loro vedere una Samp che ha lottato su ogni pallone e contro ogni avversario. Spero di essergli piaciuto come allenatore del Doria".