© LAPRESSELA SPEZIA - Il posticipo di lunedì sera tra Salernitana e Spezia sarà l'occasione per il tecnico delle Aquile, Thiago Motta, di festeggiare il premio "Allenatore del mese" appena conquistato: "La mia felicità e il mio orgoglio - spiega l'italo-brasiliano in conferenza stampa - è vedere i ragazzi che si impegnano e lavorano ogni giorno duramente, senza mai risparmiarsi. Stanno facendo tutti un lavoro fantastico, il premio non è solo per me, ma anche per il mio staff che fa del suo meglio per aiutare e far crescere la squadra. E soprattutto per i ragazzi, perché sono loro i protagonisti che scendono in campo ogni settimana dando il loro meglio. Il pranzo di giovedì con la squadra fa parte di quei momenti che aiutano il gruppo a stare insieme, a continuare a conoscersi e rafforzare il legame tra i ragazzi. La squadra è concentrata dall’inizio del campionato, adesso stiamo vivendo un momento interessante e speriamo di continuare su questa strada. Il nostro obiettivo è chiaro davanti a noi, stiamo facendo del nostro meglio giorno dopo giorno per continuare sul percorso che abbiamo iniziato e arrivare preparati alle partite che ci aspettano".
"Con la Salernitana avremo lo spirito giusto"
La prima della serie è proprio quella dell'Arechi: "Lunedì - sottolinea Motta - sarà una sfida impegnativa contro una diretta concorrente per la salvezza. Noi ci siamo preparati al massimo come sempre: ci presenteremo con lo spirito giusto e la voglia di fare bene. Manaj sta lavorando molto bene da diverso tempo, sia per se stesso che per la squadra e nelle ultime partite ci ha dato tantissimo. Si impegna molto nella fase offensiva, ma riesce a dare una mano anche in fase difensiva e si è guadagnato la fiducia dei suoi compagni. Anche altri come Strelec e Antiste si stanno impegnano molto, vedere il lavoro che fanno in allenamento è stimolante per tutti. Dobbiamo andare avanti come stiamo facendo, giorno dopo giorno, con impegno e responsabilità, così arrivano i risultati. Senza lavoro non possiamo portare a casa niente, i risultati vanno guadagnati e la squadra fino a questo momento è stata premiata per il suo impegno. La designazione di Valeri? Sono sempre d’accordo con le decisioni che vengono prese. La scelta dell’arbitro è stata sicuramente pensata e valutata e credo sia quella giusta. Noi però dobbiamo soltanto pensare a giocare e fare il nostro lavoro, senza altri pensieri".