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MILANO - Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto a Dazn dopo la sconfitta a San Siro contro il Milan: "Abbiamo fatto una grande gara, il Milan ha avuto solo un'occasione e per il resto abbiamo dominato. E' girata male - ha dichiarato - I ragazzi hanno dato tutto: è stata sicuramente la partita migliore fatta finora, ci abbiamo messo tutto dentro - sottolinea il tecnico - Fisicità, attenzione, possesso palla, occasioni. Speriamo che sia l'ultima volta che succede. Poco coraggio? Non mi pare, oggi i ragazzi hanno ben interpretato la gara, per lunghi tratti hanno dominato. Hanno fatto le cose giuste, poi è normale che dei limiti ci siano. Siamo il Torino e sappiamo bene dove si parte, i giocatori sono praticamente quelli dello scorso anno, ma hanno alzato il livello. Forse - prosegue Juric - ci è mancato un pizzico di pazzia in alcuni momento, ma abbiamo fatto bene per il resto. Abbiamo sempre fatto bene come prestazioni, nonostante tante assenze. E' allucinante avere così pochi punti nonostante abbiamo sbagliato pochissime partite".
Belotti deve trovare continuità
"Due punte? Perdi alcune cose giocando con due punte, anche se lo abbiamo fatto negli ultimi dieci minuti e non sembrava male. Belotti? Deve trovare continuità, si parla troppo del suo rinnovo: lasciamolo lavorare, bisogna pensare al bene del Torino. Belotti per l'approccio al lavoro è splendido, deve ritrovare la forma, farà una grande stagione", ha concluso.
Bisogna alzare il livello
"Le corsie? Buongiorno ha l'attitudine per andare in fondo. Aina deve alzare il livello di corsa, ogni tanto ha delle pause - è l'analisi di Juric - Tardiamo un po' ad arrivare, ci viole qualcosa di più, bisogna alzare il livello aerobico. Sicuramente oggi abbiamo fatto meglio rispetto ad altre volte. Bremer? Deve proseguire così, sta anche migliorando palla al piede. E' un difensore moderno, a inizio stagione ha avuto problemi alla caviglia. Djidji, ennesima grande prova, è uno che l'anno scorso era scartato. Molto bene anche Buongiorno, l'ho tolto perché ammonito, è un giovane in cui crediamo molto. Brekalo? Corre anche troppo ogni tanto, può fare di più e crescerà, ci fa giocare bene già oggi"