Torino, Juric: "Roma? Mi attendo una grande partita"

Il tecnico: "Belotti? Dopo la sfida coi giallorossi ci dirà il suo futuro"
Torino, Juric: "Roma? Mi attendo una grande partita"© LAPRESSE
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TORINO - "Domani vorrei vedere le stesse cose di sempre, non fare una buona partita sarebbe un peccato. Anche se siamo arrivati alla fine e ci sono delle problematiche, mi attendo una grande partita". Lo ha dichiarato il tecnico del Torino, Ivan Juric, in vista della gara con la Roma: "Brekalo? Lo so da due mesi che non sarebbe rimasto, vuole fare un'altra esperienza. Devo solo ringraziarlo, perché ha lavorato bene da professionista. Ha dato tanto, ognuno fa le sue scelte e ripeto per me non è stata una sorpresa. Ma non ho mai avuto dubbi sul suo impiego o di chi è in prestito e magari non resta. Se non giocherà sarà per scelta tecnica. La mia stagione? Il giudizio lo danno altri, c'erano momenti in cui potevo fare meglio. Altri che vorrebbero partire? Abbiamo tanti enigmi, tanti prestiti. In difesa perdiamo Bremer. In attacco vediamo cosa deciderà Belotti, ma non dobbiamo essere tristi: Brekalo parte? Ne prendiamo uno più forte. L'unico per cui sarà difficile migliorare è Bremer, ha fatto una grande stagione". Le partenze rendono complicate le programmazioni: "Già sapevo ad inizio campionato, ero arrabbiato, ora affrontiamo le problematiche, ma è anche un'occasione per noi: con le cifre del riscatto di Brekalo si possono prendere giocatori migliori. Paghiamo alcune scelte sbagliate degli ultimi anni, ma dobbiamo andare avanti"

Verso la Roma

"Vojvoda? E' difficile che ci sia, lui non si tira mai indietro, giocherebbe anche con una gamba. Ma il problema è più grande, non riesce a correre normalmente, ci proveremo ma la vedo dura. Domani in porta gioca Berisha, in attacco devo scegliere tra Seck e Praet", ha concluso Juric. 

"Abbiamo un appeal migliore"

"Percepisco un appeal migliore del Torino, ma va visto dall'altro lato, siamo lontani in tante cose dall'estero. E chi viene dall'estero è attratto da tante cose, ma ho la sensazione che ora contiamo di più. Io ancora qui? Penso di sì, poi dipende da quello che la società vuole fare. Quest'anno è servito, è andato alla grande, ma questa piazza ha bisogno di passi avanti, che è difficilissimo, hanno faticato anche squadre con grandi investimenti. Molto dipende da quello che la società ha in mente".

Belotti e il mercato

"Belotti? Non sappiamo ancora cosa farà - commenta Juric - Dopo la partita dovrebbe darci una risposta e a quel punto sapremo. Abbiamo fatto le cose giuste nelle ultime settimane, proponendo anche cose buone: adesso deve decidere lui. In questi due giorni prenderà la decisione, poi il discorso sarà chiuso. Praet? Non ho mai chiesto garanze. E' del Leicester, se lo vuoi lo paghi 15 milioni, se no tratti e non si può mai sapere. A centrocampo Mandragorra non è nostro e lo dobbiamo comprare, così come Pobega. Se vogliamo giocatori per l'anno prossimo, vanno comprati. Quando hai prestiti, devi trattare e non sai cosa può accadere. Ora si vedrà con Mandragora, non è nostro e non c'è il diritto. C'era l'obblico ma non ha raggiunto le presenze, si vedrà"


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