© LaPresseCESENA - Al Manuzzi il Cesena, in rimonta piega lo Spezia imponendosi con il punteggio di cinque reti a una: la squadra di Drago passa così all'incasso di tre punti preziosissimi, visto che con questa vittoria il Cesena si attesta a quota 16. Vale a dire un punto in meno del Crotone primo della classe, a pari merito con il Cagliari. Lo Spezia, che per poco più di mezz'ora (lo spazio tra il vantaggio di Postigo e il pari di Garritano) aveva accarezzato la vetta assieme al Crotone, resta invece fermo al palo dei 14 punti.
SUBITO SPEZIA - Lo Spezia va in vantaggio nei primi minuti di gioco: al 10' corner di Brezovec e stacco di testa vincente di Postigo che batte Gomis. Il Cesena reagisce immediatamente, colpendo il palo esterno con Capelli, e poi alza il baricentro, sfioranto il pareggio dapprima con Kone (29', anticipato da Chichizola), poi con Ragusa (30', si oppone Postigo) e Djuric, sul quale è strepitoso l'intervento di Chichizola al 44'. Ma il portiere spezzino nulla può, in pieno recupero, sul colpo di testa di Garritano che firma l'1-1
LA RIPRESA - Come il primo tempo si era chiuso nel segno di Garritano, così si apre la ripresa, con la doppietta dell'attaccante del Cesena che si fa trovare pronto sul cross di Renzetti: appoggio in rete, doppietta e sorpasso: 2-1. Al 16' la squadra di Drago prende il largo: Garritano viene messo giù in area spezzina da Postigo, da ultimo uomo. E' rosso diretto con calcio di rigore: dal dischetto si presenta Sensi che trasforma. E' il 3-1 con il Cesena in 11 contro 10. E così la squadra di Drago non può che dilagare: al 29' Situm stende in area lo scatenato Garritano (che in prima persona o procurandosi rigori mette lo zampino in tutte le prime quattro marcature cesenati): nuovo calcio di rigore, trasformato stavolta da Djuric: 4-1. Nel finale, tocca a Kone ribadire il rete una conclusione di Ciano, per il 5-1 finale. Negli ultimi scampoli, spazio anche per la traversa colpita da Ciano.