© LaPresseCESENA - Sull'ultimo pallone del match, una punizione battuta da Nalini viene ribattuta in rete di testa da Bagadur che regala la prima vittoria esterna della stagione alla Salernitana sul difficile terreno del Manuzzi contro un Cesena che ha giocato in 10 uomini dal 28' del primo tempo quando è stato espulso Caldara per doppia ammonizione ed ha causato il rigore per la Salernitana poi trasformato da Coda. I cesenati erano andati in vantaggio al 18' su un presunto fallo di mano in area (ma era nettamente fuori) proprio di Bagadur sul connazionale Djuric che aveva realizzato con freddezza Ciano. Sembrava che la partita del Cesena fosse incanalata verso un altro successo dei bianchi di casa che l'avrebbe proiettata al terzo posto in classifica. Invece l'ottima prestazione della Salernitana e anche la imprevedibilità del gioco del calcio ha fatto si che alla fine l'ago della bilancia pendesse dalla parte dei granata che non si sono mai arresi fino al 94' quando hanno segnato il gol del sorpasso (1-2) gelando i presenti del Manuzzi. Drago e Menichini avevano preparato la gara con molta scrupolosità. Soprattutto l'allenatore granata cercava quel successo che anche in casa di una grande come il Cesena poteva arrivare.
La salvezza è il massimo obiettivo della Salernitana per cui fare punti al Manuzzi era fondamentale. Il solo Djuric in avanti per i cesenati, Coda e Bs per i granata. Centrocampo con Odjer e Moro mentre dall'altra parte Sensi e Ciano con Kessi e Kone sono stati i baluardi. Il Cesena ha giocato bene nel primo tempo ma è chiaro che l'espulsione di Caldara ha pesato eccome. Dopo il pari della prima frazione nella ripresa la Salernitana ha cercato di contenere i padroni di casa che in più di una occasione hanno cercato in inferiorità numerica il gol del sorpasso. Gara sui binari della tranquillità fino alla fine. Kone al 69' e Coda al 72' hanno messo in difficoltà Terracciano e Gomis. Poi la gara nei minuti finali è stata fatale per i cesenati. Così come martedì scorso era stata fatale per la Salernitana raggiunta dalla Virtus Entella all'ultimo secondo. Ebbene una punizione dal limite di Nalini, tutti a saltare ed ha preso il tempo a tutti il croato che ha messo alle spalle dell'esterrefatto Gomis proprio sotto la curva sud cesenate. Si può dire che da stasera è iniziato il campionato della Salernitana che sabato incontrando il Lanciano all'Arechi potrebbe raggiungere la squadra abruzzese a 33 punti. Per il Cesena stop imprevedibile ma i play off sono davvero alla loro portata.