PESCARA - Per il secondo anno di fila il Pescara raggiunge la finalissima playoff di Serie B. Stavolta la squadra di Oddo avrà di fronte il Trapani il 5 e il 9 giugno (il ritorno in Sicilia). A differenza di 12 mesi, quando si consumò una bruciante eliminazione contro il Bologna con un doppio pareggio, il Pescara parte favorito per il grande salto in Serie A. Va tutto liscio nella semifinale. Il Novara dell’ex Baroni spazzato via. Il 2-0 nel primo round al Piola era già una mezza sentenza, il 4-2 dell'Adriatico di stasera ha solo confermato la netta superiorità. E c'è sempre un nome sul tabellino dei marcatori, quello di Lapadula. Al bomber, sempre più uomo mercato, bastano appena due minuti per bucare la rete di Da Costa. E' il gol numero 29 della sua super annata. Un bottino incredibile considerando che non ha calciato neanche un rigore. Conti alla mano, le marcature potevano essere 37 se si fosse presentato alle battute dal dischetto durante la stagione. Divertente la partita che ha messo in vetrina tutti gli attaccanti di Oddo: da Caprari (traversa) a Pasquato (un gol e due assist), fino a Verde che ha messo dentro le palle del 3-2 e del 4-2 definitivo.
CRONACA E TABELLINO: PESCARA-NOVARA 4-2
LAMPO LAPADULA - Il Pescara mette subito le cose in chiaro. Minuto 2: Pasquato lancia in profondità Lapadula nel cuore dell'area, non funziona la trappola del fuorigioco (malissimo Dell'Orco), così l'attaccante non sbaglia a tu per tu con Da Costa, 1-0. Galabinov risponde due volte, prima sparando un rasoterra tra le braccia di Fiorillo, poi mandando a lato un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 13' Caprari viene fermato dalla traversa: notevole il tiro dalla distanza che poteva valere il raddoppio. La difesa del Novara è in tilt. Al 20' spunto di Gonzalez, servito da Lanzafame: Fiorillo legge e manda in angolo. Ritmi piacevolissimi. Al 34' il 2-0 che era nell'aria: Benali dal fondo la scarica dietro per Pasquato che non ci pensa due volte e al volo pesca l'angolino. Poco dopo Lapadula sfiora la doppietta perché Dell'Orco devia sulla linea il pallonetto dell'attaccante. Prima del riposo il Novara trova la via del gol: Zampano buca involontariamente la porta di Fiorillo nel tantativo di anticipare Lanzafame (era in fuorigioco, il gol andava annullato).
VERDE DECISIVO - Intensità più bassa nel secondo tempo. Il Novara si rende pericoloso al 55', quando Fiorillo dice no al colpo di testa di Lanzafame. Al 73' il pareggio: ci pensa Buzzegoli a piegare la mano dell'esterno difensore di casa con una botta da fuori. Primo gol stagione per il centrocampista. Il Pescara però non ci sta e si va a prendere la vittoria a nove minuti dalla fine: Lapadula fa da sponda per Pasquato che la mette in mezzo per Verde che finta il tiro prima di scaricare in rete con Da Costa a terra. Il prodotto del settore giovanile della Roma cala il poker in pieno recupero con un sinistro da fanomeno. Adesso per festeggiare in pieno manca solo l’ultimo ostacolo, il sorprendente Trapani di Serse Cosmi.