Da domani anche nel mondo del calcio saranno consentiti gli allenamenti individuali ma in serie B prevale la prudenza. La maggior parte dei club, infatti, ha preferito fin qui non cambiare programmi e lasciare i propri centri sportivi chiusi con i calciatori che proseguiranno il lavoro a casa. E' il caso della Salernitana o del Frosinone: i ciociari, poche ore prima anche dell'ordinanza della Regione Lazio, avevano comunicato sui propri canali ufficiali la ripresa delle attività della prima squadra per il 18 maggio. Club come il Cosenza decideranno invece nelle prossime ore il da farsi, altri come la Juve Stabia prendono tempo: le Vespe, in particolare, attendono chiarimenti dal sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino sul possibile utilizzo dell'impianto comunale in quanto non hanno la gestione diretta dello stadio Romeo Menti. Più netta la posizione di altre società. Il Venezia, per esempio, ha deciso di mantenere chiuso il campo di allenamento del "Taliercio", in attesa della definizione del protocollo sanitario. La società arancioneroverde teme che il rischio di contagio sia ancora troppo alto e dunque si va avanti con gli allenamenti individuali che i tesserati potranno continuare ad effettuare anche dalle proprie sede di residenza e si attenderà il prossimo 18 maggio per iniziare gli allenamenti di squadra. Ripresa dei lavori esclusa anche per la Cremonese, che per bocca del dg Paolo Armenia conferma di voler attendere "il protocollo sanitario definitivo". La società grigiorossa rimane dunque saldamente ancorata alla priorità indicata dalla proprietà, ossia la salvaguardia della salute degli atleti, e radunerà la squadra solo quando ci saranno linee guida chiare ed approvate in merito agli allenamenti. Ma c'è anche chi è pronto a tornare in campo. Il Pordenone, infatti, si sta organizzando per consentire ai propri tesserati di riprendere la preparazione dopo un mese e mezzo di stop per l'emergenza Coronavirus. Gli uomini di Attilio Tesser, dunque, si ritroveranno martedì (o mercoledì, la data ufficiale non è stata ancora comunicata) al centro sportivo Bruno De Marchi di Villanova dove verranno divisi in gruppi, secondo le disposizioni previste dalla circolare del Viminale. Via libera alle sedute facoltative anche al Crotone: messi a disposizione da domani i campi del centro sportivo "Antico Borgo".