De Rossi al Benevento: conto alla rovescia

L'ex romanista, attuale assistente del ct Mancini, è pronto a sedersi per la prima volta in panchina: sostituirebbe Caserta anche in caso di risultato positivo a Marassi. Dopo Pippo Inzaghi, un altro campione del mondo sulla panchina giallorossa. L'esordio? Contro Fabio Grosso. Caserta: «L'allenatore è sempre il primo a pagare, lo so. Le voci su De Rossi? Io penso solo al Genoa»
De Rossi al Benevento: conto alla rovescia© ANSA
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ROMA - La panchina nel destino. E non solo perché è quello che da una vita vede fare a papà Alberto. Ci sono calciatori che allenatori lo sono già in campo e Daniele De Rossi è tra questi. Per certi versi, possiamo dire che la sua seconda vita è iniziata quando aveva ancora la maglia azzurra addosso, nella fatale notte del 2017 contro la Svezia: più ancora delle lacrime, resta come immagine simbolo il tentativo disperato di DDR di impedire a Ventura l’ennesimo cambio scellerato al grido di «ma che c… entro a fare? Dobbiamo vincere, non pareggiare».

CONTO ALLA ROVESCIA - Sugli almanacchi ci finirà invece un’altra data. E potrebbe essere questa: 28 agosto 2022, Benevento-Frosinone. Perché è ormai chiaro: Daniele De Rossi sarà il nuovo allenatore del Benevento. E questo a prescindere da quello che domani sera accadrà a Marassi dove i giallorossi sfideranno di nuovo il Genoa dopo aver già perso contro Blessin la sfida di Coppa Italia.

IL RETROSCENA - Come anticipato dal Corriere dello Sport-Stadio questa notte, De Rossi diventerebbe l'allenatore del Benevento a prescindere dal risultato di Genoa-Benevento di domani. Fabio Caserta questa mattina ha tenuto regolarmente la conferenza stampa della vigilia, il che ha smontato lo scenario estremo di un esonero prima della partenza per la Liguria e di una sostituzione pro-tempore in attesa di annunciare De Rossi. Il tecnico giallorosso non ci gira intorno: «Quando ho deciso di fare questo mestiere ho messo in preventivo tante cose. Quando non arrivano risultati, quando c’è voglia di cambiare, l’allenatore è quello che paga per primo. Le voci su De Rossi? Mi limito a pensare al mio lavoro, sono cose che non competono a me. Cambia ben poco, sono pagato per fare delle scelte da campo, per trarre il meglio da ogni singolo calciatore, di lavorare per gli obiettivi che ci siamo prefissati, che sono diversi rispetto agli ultimi anni. Sappiamo che ci possono essere delle difficoltà all’inizio, le cose che ho letto mi sorprendono però alla fine devo continuare a pensare al mio lavoro. Penso al Genoa».•

Poco dopo la conclusione della conferenza stampa, il Benevento in una nota ha spiegato che «al momento non è stato sottoscritto alcun contratto relativo ad un nuovo Responsabile tecnico della prima squadra». 

Dopo la delusione playoff della passata stagione e una conferma arrivata un po’ a sorpresa, Caserta è tornato in bilico dopo il pessimo avvio di stagione, soprattutto dopo il ko casalingo con il Cosenza davanti ad oltre novemila spettatori, all’alba di una stagione che ha visto il Benevento arrivare a quota settemila abbonamenti (con una campagna prorogata sino a fine mese). 

MERCATO PER DDR - Prima di potersi legare al Benevento, Daniele De Rossi dovrà sistemare il contratto con la Figc: attualmente è assistente del ct Mancini in Nazionale. Poi avrebbe a disposizione una decina di giorni per rimodulare le strategie di mercato insieme al ds Foggia. Rosa da completare a prescindere, ma in questo caso seguendo altre indicazioni. E certamente sfruttando l’appeal del campione del mondo: sarebbe il secondo a sedersi sulla panchina del Benevento dopo Pippo Inzaghi, l’uomo dei record. E debutterebbe, guarda un po’, contro un altro eroe di Berlino 2006: Fabio Grosso.


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