Sessegnon, le big della Premier litigano per il baby del Fulham

Ha sedici anni e viene considerato dai tabloid londinesi come l'erede di Bale. Ricopre i ruoli di terzino sinistro e di esterno. E' inglese e gioca già in Championship e nella nazionale Under 19. Ha segnato quattro gol, compresa una doppietta al Newcastle di Rafa Benitez, primo in classifica.
Sessegnon, le big della Premier litigano per il baby del Fulham
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Craven Cottage è uno degli stadi più romantici e suggestivi di Londra, si trova a Bishops Park, a pochi passi dalle acque del Tamigi. E’ il regno del Fulham, che si porta dietro 138 anni di storia e ora gioca in Premiership, nella serie B inglese: sta costruendo il suo rilancio con i soldi dell’imprenditore pakistano Shahid Khan, che ha rilevato il pacchetto azionario del club londinese da Mohamed Al-Fayed, il facoltoso uomo d’affari egiziano che in passato era proprietario dei famosi magazzini Harrods. Il Fulham manca in Premier League dal 2014 e quattro anni prima aveva perso - con Roy Hodgson in panchina - la finale di Europa League contro l’Atletico Madrid di Quique Sanchez Flores. 

OBIETTIVO PLAY-OFF - Allenati adesso dall’ex centrocampista serbo Slavisa Jokanovic, i “Cottagers” sono in lotta per guadagnarsi un posto nei play-off. E l’impresa di sabato scorso in casa del Newcastle di Rafa Benitez, una vittoria per 3-1 contro la squadra che comanda la classifica con il Brighton & Hove Albion, ha moltiplicato le ambizioni del Fulham, settimo a quota 61, un punto sotto la striscia rossa che apre la possibilità di giocarsi la promozione in Premier League. Un riscatto guidato dal nuovo bambino d’oro del calcio inglese, già richiesto dal Liverpool e dall’Arsenal, dal Chelsea e dal Bayern Monaco: Ryan Sessegnon ha mandato al tappeto il Newcastle con una doppietta. Ha sedici anni e i grandi club stanno già lavorando per strapparlo al Fulham. E’ un esterno, è mancino, diventa spesso imprendibile sulla fascia: cambi di marcia, progressione, buona tecnica. Nei baby del Fulham aveva cominciato a giocare nel ruolo di terzino. Ora è un’ala, un esterno da 4-2-3-1, il modulo adottato da Jokanovic. E’ alto un metro e 78, è agile, svelto, sta già ricevendo la corte degli sponsor ed è stato ribattezzato dalla stampa inglese come “l’erede del gallese Gareth Bale”. Jokanovic gli ha cambiato posizione, ha deciso di sfruttare la sua velocità e il suo istinto brillante nei tagli verso l’area di rigore. Il Liverpool, durante il mercato di gennaio, si è visto rifiutare dal Fulham un’offerta di undici milioni e mezzo di euro. 

ACCADEMIA FULHAM - Ryan ha un fratello gemello, si chiama Steven. E’ entrato nell’accademia dei “Cottagers” quando aveva nove anni. E’ nato il 18 maggio del 2000, è cresciuto nel quartiere londinese di Roehampton, tra la stazione di Putney Bridge e Wimbledon. Ha già disputato diciannove partite in questo campionato, realizzando quattro gol: prima di mandare in tilt il Newcastle, aveva segnato alla quarta giornata e alla settima contro il Cardiff (2-2) e il Burton Albion (1-1). Ha debuttato in Coppa di Lega lo scorso 9 agosto nella gara con il Leyton Orient (3-2), a sedici anni e ottantuno giorni. Sessegnon è titolare nella nazionale inglese Under 19, diretta dal ct Keith Downing. E’ stato protagonista anche in FA Cup: tre presenze e due gol al Cardiff e all’Hull City. Avventura, quella in Coppa d’Inghilterra, terminata nel quinto turno contro il Tottenham (0-3).


© RIPRODUZIONE RISERVATA