Brereton Diaz, da Stoke-on-Trent all’eredità di Zamorano e Salas

E’ un centravanti, ha 22 anni, è nato in Inghilterra ma sua mamma è cilena e così il ct Lasarte ha deciso di convocarlo nella Roja. Impatto da applausi: quattro gol in undici partite. E il sogno del Mondiale in Qatar
Brereton Diaz, da Stoke-on-Trent all’eredità di Zamorano e Salas© Getty Images
Stefano Chioffi
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E’ cresciuto alla periferia di Stoke-on-Trent: papà inglese e mamma cilena. E’ il centravanti del Blackburn Rovers, che oggi lotta per la promozione in Premier League mentre nel 1995 si laureava campione d’Inghilterra grazie ai 34 gol di Alan Shearer. Ben Brereton Diaz è diventato un personaggio in Sudamerica. I dirigenti della federazione cilena hanno scoperto la sua doppia nazionalità quasi per caso, perché questo dato veniva riportato nella memoria di un videogame, Football Manager. E così è stato contattato dai dirigenti, gli è stata offerta la maglia della Roja, guidata dal ct Martin Lasarte, uruguaiano, allievo di Oscar Tabarez.
IL DOPPIO COGNOME - Brereton è il cognome di suo padre. Diaz è quello di sua mamma. La vita gli è cambiata il 14 giugno del 2021, in Coppa America, quando ha debuttato contro l’Argentina. “Vamos Chile”, ha scritto qualche tempo fa su Twitter. Matrimonio improvviso e fortunato per Benjamin Anthony Brereton Diaz, ventidue anni, nuova attrazione della Roja, che cerca un centravanti dai tempi di Ivan Zamorano e Marcelo Salas. Undici partite e quattro gol. Ha segnato alla Bolivia, al Paraguay, al Venezuela e all’Argentina. Obiettivo: conquistare un posto per il Mondiale in Qatar.
PREMIER E MONDIALE - Il 22 è il suo numero fortunato: lo ha scelto a livello di club e in nazionale. Gioca in Championship, nella serie B inglese, sta facendo sognare i tifosi del Blackburn Rovers: venti gol in ventinove partite per provare a riportare l’ex club di Shearer in Premier, salutata nel 2012. Acrobazie, colpi di testa, forza atletica, muscoli, un metro e 85. Solo Aleksandar Mitrovic, serbo del Fulham, può vantare una media migliore: trenta gol. E’ nato il 18 aprile del 1998 a Stoke-on-Trent, ha frequentato la Blythe Bridge School. Era stato bocciato dal Manchester United, era uscito senza certezze dall’Academy dei Red Devils. E’ ripartito dallo Stoke City, ha sfruttato l’opportunità che gli è stata concessa più avanti dal Nottingham Forest, altra nobile decaduta del Regno Unito, capace di vincere due Coppe dei Campioni di fila nel 1979 e nel 1980 con Brian Clough in panchina.
IL CONTRATTO E LA CLAUSOLA - Il Blackburn lo ha preso all’inizio di gennaio del 2019 spendendo sette milioni di sterline. E ora che è terzo in classifica, cresce la speranza di tornare in Premier dopo dieci anni. Ben Brereton ha il contratto in scadenza, ma i Rovers possono esercitare una clausola per prolungarlo fino al 2023. E’ il giocatore più amato a Ewood Park, è l’orgoglio della sua famiglia: il padre (Martin) è un poliziotto, mentre la madre (Andrea) è nata a Concepción, in Cile, e lavora alla Churchill China, azienda che produce ceramiche.

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