Savinho, il Manchester City compra ancora in Sudamerica

Ala sinistra, 17 anni, brasiliano, il suo idolo era Ronaldinho: il club di Guardiola, che a gennaio aveva preso Julian Alvarez dal River Plate, lo ha acquistato dall’Atletico Mineiro per sei milioni e mezzo di sterline. Arriverà in estate all’Etihad Campus: visite mediche e contratto fino al 2027
Savinho, il Manchester City compra ancora in Sudamerica
Stefano Chioffi
4 min

A Belo Horizonte ha cominciato a studiare l'inglese. All'inizio di luglio prenderà l’aereo per Manchester: Savinho andrà in ritiro con il City, Guardiola lo aspetta all’Etihad Campus. Visite mediche e contratto fino al 2027: è costato sei milioni e mezzo di sterline. Si prepara a entrare in una squadra che vale un miliardo e a salutare l’Atletico Mineiro, tornato a vincere nel 2021 il campionato nazionale dopo mezzo secolo. Ala sinistra, diciassette anni, è la nuova attrazione del Brasile Under 18. Il City continua a investire in Sudamerica con la benedizione di Guardiola. A gennaio ha acquistato Kayky, classe 2003, attaccante esterno, dribbling e magie, lanciato dal Fluminense e prenotato dal club dello sceicco con dieci mesi di anticipo. Poi ha trovato l’accordo con il River Plate per Julian Alvarez, ventidue anni, diciotto gol e sette assist nella Superliga, conquistata proprio dalla squadra di Marcelo Gallardo. Venti milioni: bruciata la concorrenza del Napoli, dell’Inter e del Barcellona. Alvarez è stato lasciato a Buenos Aires: volerà a Manchester in estate, al termine della Coppa Libertadores, oppure dopo il Mondiale in Qatar.

La scoperta

Proseguendo su questo binario, adesso, il City si è assicurato un altro talento: si chiama Savio, ma per tutti è Savinho, faccia da bambino e colpi da artista. E’ nato il 17 aprile del 2004 a São Mateus, è alto un metro e 76. E’ stato scoperto  da Jorge Sampaoli e valorizzato da Cuca, l’allenatore che ha vinto il Brasileirão e ora ha lasciato la panchina all’argentino Antonio Mohamed. Elegante, svelto, in grado di entrare nel professionismo dalla porta principale. A Manchester potrà contare anche sull'aiuto di tre brasiliani: Ederson, Fernandinho (la proposta di rinnovo è sul tavolo) e Gabriel Jesus.

Il debutto

Jorge Sampaoli lo aveva fatto esordire in campionato a sedici anni e cinque mesi, il 20 settembre del 2020: battesimo fortunato, 4-3 sul campo dell’Atlético Clube Goianiense.  Con Cuca, invece, ha festeggiato il trionfo nel Brasileirão: sei presenze in una stagione storica. Ora si sta mettendo in evidenza nel campionato Mineiro con Mohamed: sessanta minuti contro l’União Recreativa dos Trabalhadores e quattro nella sfida con l’America di Minas Gerais. Guardiola lo valuterà durante le amichevoli estive, ma è probabile che poi lo farà crescere nel City Under 20, allenato da Brian Barry-Murphy.

Il Sudamericano Under 15

Savio Moreira de Oliveira, come recita la sua carta d’identità, ha iniziato a giocare nel vivaio dell’Atletico Mineiro. Ronaldinho era il suo idolo. Gli osservatori del City lo seguivano dal periodo in cui Savinho regalava spettacolo nel Brasile Under 15: quattro gol in sei partite nel Sudamericano, trofeo vinto con la selezione di Paulo Victor. Anche il nuovo tecnico Mohamed, tre titoli in Messico (con il Club Tijuana, l’America e il Monterrey) e una sfortunata esperienza in Spagna sulla panchina del Celta Vigo, gli pronostica una carriera da top player. Il City ha ottenuto dall’Atletico Mineiro anche un diritto di prelazione su un altro baby: si chiama Yan Phillipe, mezzala del 2004, protagonista a gennaio durante la "Copinha", il torneo giovanile più prestigioso in Brasile.


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