Gordon, il baby della Premier: da Ancelotti alla crisi dell’Everton, che rischia di retrocedere dopo 68 anni

Ala sinistra, classe 2001, tre gol in campionato e una doppietta all’esordio nella nazionale inglese Under 21. A Goodison Park i tifosi dei Toffees sperano di aver trovato l’erede di Rooney
Gordon, il baby della Premier: da Ancelotti alla crisi dell’Everton, che rischia di retrocedere dopo 68 anni© Getty Images
Stefano Chioffi
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L’Everton rischia di retrocedere dopo sessantotto anni: dal 1954, dalla promozione firmata in panchina da Cliff Britton e dal centravanti John Willie Parker, ha sempre conservato un posto in First Division. Negli ultimi sette mesi ha cambiato tre allenatori. Carlo Ancelotti ha salutato a giugno il proprietario Farhad Moshiri, imprenditore di origini iraniane, e il presidente Bill Kenwrigth, produttore teatrale: Florentino Perez gli ha chiesto di tornare a guidare il Real Madrid. L’estate è scivolata via tra contestazioni e rivolte social, perché a Goodison Park i tifosi non avevano approvato l’arrivo di Rafa Benitez, troppo legato al Liverpool. E il 31 gennaio, dopo l’esonero dello spagnolo, l’Everton ha chiamato Frank Lampard, mandato via dal Chelsea nella scorsa stagione prima che Thomas Tuchel conquistasse la Champions League e poi il Mondiale per club.

LA CRISI DEI TOFFEES - L’Everton lotta per la salvezza, nonostante una rosa che vale quasi mezzo miliardo di sterline. E’ quart’ultimo, venticinque punti in ventisette partite: +3 sul Watford di Pozzo, +4 sul Burnley e +8 sul Norwich. A Goodison Park si ascoltano ancora i cori per Ancelotti. Cresce la nostalgia, Carlo era una garanzia. Rispetto allo stesso periodo, un anno fa, in Premier, l’Everton ha raccolto diciannove punti in meno. Alla fine di marzo del 2021 sognava la qualificazione in Europa, ora rischia di precipitare in Championship. Segnali preoccupanti: due vittorie e otto sconfitte nelle ultime dieci giornate.

CACCIA AL NUOVO ROONEY - In una situazione così complicata, l’Everton ha chiesto aiuto a un talento di ventuno anni, Anthony Gordon, ala sinistra, titolare dell’Inghilterra Under 21, una doppietta alla Repubblica Ceca nel giorno del debutto con la nazionale di Lee Carsley. Dribbling, scatto, fantasia, nel 3-4-3 di Lampard ha un posto fisso. A Goodison Park sperano di aver trovato l’erede di Wayne Rooney. Gordon è nato a Liverpool il 24 febbraio del 2001, è alto un metro e 82. Due gol al Brighton e uno al Leeds in Premier. Ha firmato un contratto fino al 2025. Lo chiamano il "local boy". Come Rooney, anche Gordon è cresciuto nell’Everton: è entrato nell’accademia quando aveva undici anni. Tra i suoi idoli c’è anche Christian Eriksen. Il 7 dicembre del 2017 ha esordito in Europa League in trasferta contro l’Apollon Limassol: vittoria per 3-0, il tecnico dei Toffees era Sam Allardyce. Mentre ha conosciuto la Premier il 18 gennaio del 2020 in occasione della gara con il West Ham (1-1). A lanciarlo è stato Ancelotti.


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