Gonçalo Inácio, lo Sporting Lisbona chiede 45 milioni

Difensore centrale, 20 anni, mancino, nella scorsa stagione ha vinto il campionato con la squadra biancoverde. In Portogallo sono sicuri che possa ripetere la scalata di Ruben Dias, diventato uno dei leader del Manchester City di Guardiola
Gonçalo Inácio, lo Sporting Lisbona chiede 45 milioni© EPA
Stefano Chioffi
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Il suo obiettivo è quello di ripetere il percorso di Ruben Dias, lanciato dal Benfica e scelto da Guardiola per il Manchester City. A parte l’ambasciatore Ronaldo e la favolosa batteria di fantasisti e attaccanti esterni - Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Diogo Jota, João Felix e Rafael Leão - il Portogallo sta diventando anche la patria di buoni difensori centrali. Gonçalo Inácio è l’ultima scoperta. Come Ruben Dias, la sua storia parte da Lisbona, ma nella casa dello Sporting. Ha vent’anni, ha vinto lo scorso campionato con la squadra allenata da Ruben Amorim: un evento che i tifosi dei “Leões” aspettavano dal 2002, quando il successo fu garantito dai 42 gol del centravanti brasiliano Mario Jardel e dagli schemi del tecnico romeno Laszlo Boloni.

Rinnovo e clausola

Gonçalo Inácio è stato convocato qualche giorno fa negli uffici dello Sporting dal presidente Frederico Varandas. Ha ottenuto un ingaggio più ricco, quasi ottocentomila euro netti a stagione, e ha prolungato l’accordo fino al 2026. Una mossa, quella di Varandas, mirata a blindare il difensore con un clausola da quarantacinque milioni. La foto della firma sul nuovo accordo è stata postata sui social. «Mi sento privilegiato, è un grande orgoglio rappresentare lo Sporting e indossare questa maglia», ha dichiarato Gonçalo Inácio al canale televisivo del club biancoverde.

Portogallo, chi è Gonçalo Inácio

E’ nato il 25 agosto del 2001 ad Almada, periferia di Lisbona. E’ alto un metro e 85, è mancino, gioca sul centro-sinistra, quasi sempre in una linea a tre. Viene considerato uno dei diamanti della nazionale portoghese Under 21 di Rui Jorge ed è stato già convocato dal ct Fernando Santos per i due spareggi con la Turchia e la Macedonia. E’ cresciuto nel settore giovanile dello Sporting, sui campi dell’accademia di Alcochete. Sessantatré presenze tra coppe e campionato, ha segnato sei gol e regalato quattro assist. Personalità da leader, colpo di testa, tempi di gioco, lancio. Ordinato e preciso quando deve impostare l’azione. «Ho sempre lavorato tanto, anche quando giocavo di meno, ai giovani del vivaio dico che bisogna sempre inseguire i sogni», ha aggiunto Gonçalo Inácio, che ha conquistato con lo Sporting anche due Coppe di Lega e una Supercoppa. Ha esordito in Primeira Liga il 4 ottobre del 2020 contro il Portimonense, l’allenatore era già Ruben Amorim. Una sfida vinta per 2-0 con i gol di Nuno Mendes (ora in prestito al Paris Saint Germain) e Nuno Santos.


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