Ndayishimiye, il mediano che incanta nel Nizza di Farioli

Ha ventiquattro anni, è nato a Bujumbura, in Burundi: si è imposto nel 4-3-3 del tecnico italiano, secondo in Ligue 1
Ndayishimiye, il mediano che incanta nel Nizza di Farioli
Stefano Chioffi
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Il Nizza si è guadagnato le prime pagine dei giornali francesi. Lo allena Francesco Farioli, 34 anni, toscano di Barga, ex collaboratore di De Zerbi. E rappresenta la risposta di un calcio che si nutre di competenza e intuizioni: le idee contro i soldi. Secondo posto in Ligue 1, dietro al sorprendente Brest. Dodici punti in sei giornate, uno in più del ricchissimo Paris Saint Germain, battuto da Farioli al Parco dei Principi per 3-2. Un gioco che diverte: pressing alto, 4-3-3, i complimenti ricevuti anche da Luis Enrique. Una squadra che regala emozioni. I tre gol di Moffi, centravanti nigeriano. La velocità sulle fasce di Laborde e Diop. La rinascita di Boga, arrivato dall’Atalanta. Una mezzala come Khphren Thuram, che vale già quaranta milioni: figlio di Lilian e fratello dell’interista Marcus.

POLITICA VINCENTE - Scelte razionali sul mercato: plusvalenze e ricambio generazionale. Farioli ha disegnato un Nizza che raccoglie consensi e crea disordine nella metà campo degli avversari. Non solo Moffi e Thuram junior. Spiccano le geometrie di Sanson. Decisiva anche l’esperienza del brasiliano Dante. Così come va sottolineato il rilancio di Todibo, scartato dal Barcellona e diventato uno dei migliori difensori centrali della Ligue 1. A garantire gli equilibri è Youssouf Ndayishimiye, ventiquattro anni, mediano, nato a Bujumbura, in Burundi, il 27 ottobre del 1998, un altro dei pezzi pregiati del club governato dall’americano Jim Ratcliffe, fondatore, presidente e proprietario del gruppo chimico Ineos. Ndayishimiye ha già richiamato l’interesse del Manchester United e dell’Aston Villa. Tackle, forza atletica, intensità, un metro e 83. Fino a gennaio del 2023 giocava in Turchia, nel Basaksehir. E’ costato undici milioni e mezzo. Ora il suo cartellino, nei ragionamenti Nizza, vale il doppio.


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