Pepê: il Gremio, Renato Portaluppi e il retroscena sulla Lazio

E’ un centrocampista, ha 25 anni, è brasiliano e in passato ha giocato anche nel Flamengo: affare low-cost per gennaio
Pepê: il Gremio, Renato Portaluppi e il retroscena sulla Lazio
Stefano Chioffi
2 min
La Lazio può prendere un centrocampista a gennaio. Il nodo, però, riguarda Basic: se il croato troverà un altro club, Lotito inserirà una nuova pedina nel ventaglio delle soluzioni per Sarri. Un affare low-cost, magari in prestito con diritto di riscatto. Un’alternativa in più: questa è la traccia. In Brasile raccontano che il Gremio abbia proposto Pepê alla Lazio: ha venticinque anni, è alto un metro e 83, pressing e sostanza, mediano oppure mezzala. Diciotto partite e un gol al Cruzeiro nel Brasileirão. Otto presenze e una rete all’Esportivo nel Campionato Gaucho.
IL RETROSCENA - Il nome rimbalza da Porto Alegre, la Lazio lo valuterà. Pepê è allenato da Renato Portaluppi, una stagione nella Roma di Liedholm e del presidente Viola. Titolare nel 4-3-3. Gioca con l’uruguaiano Luis Suarez, ex Barcellona e Atletico Madrid. E’ nato a Rio de Janeiro il 6 gennaio del 1998, è gestito dai manager della Saber Sports. La mamma ha origini italiane, si chiama di cognome Vilardi: Pepê sta ottenendo il doppio passaporto. E’ arrivato al Gremio nello scorso gennaio dal Cuiabá: è costato un milione e mezzo. Ha firmato un contratto fino al 31 dicembre del 2025. Ha giocato in passato nel Flamengo, vincendo due campionati e una Supercoppa. Ha fatto un’esperienza anche in Portogallo nel Portimonense.

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