© EPA Bardghji, il Barcellona prepara il contratto
Il Barcellona ha organizzato un viaggio di lavoro in Danimarca: direzione Copenaghen. Il direttore sportivo Deco ha un obiettivo: prendere Roony Bardghji, diciannove anni, svedese, origini siriane. La missione è quella di arrivare all’accordo prima del Manchester City e di consegnare l’ala sinistra a Hansi Flick a luglio, nel centro sportivo Joan Gamper. La traccia del mercato blaugrana è stata definita. Bardghji rappresenta l’investimento, mentre il colpo da manifesto è Nico Williams, l’attaccante che ha una clausola da 62 milioni e ha dominato la scena con la maglia dell’Athletic Bilbao e agli Europei del 2024.
Doppio traguardo
Il Barcellona è pronto a rilanciare la sfida per centrare il ventinovesimo titolo e provare ad alzare la sesta Champions, dopo il sogno sfumato quest’anno in semifinale contro l’Inter. L’affare che riguarda Roony Bardghji rientra in una precisa strategia. Quella di dare continuità a un’impronta manageriale che il Barcellona ha scelto da tempo: puntare sui giovani. Lo svedese è stato promosso da Flick. Può crescere dietro a Lamine Yamal. Eleganza e velocità, un metro e 73, è nato il 15 novembre del 2007 a Kuwait City.
Il retroscena
Non ha rinnovato il contratto con il Copenaghen, che rischia di perderlo il 31 dicembre. Un braccio di ferro cominciato dieci mesi fa. Tante riunioni, ma le distanze sono rimaste nette. Il club danese chiede sette milioni, il Barcellona ne offre quattro (compresi i bonus). Bardghji non vuole andare via a parametro zero per una questione di rispetto verso una società che l’ha scoperto nel 2020 quando questo ragazzo giocava nel vivaio del Malmö. I numeri rafforzano le sue referenze: 84 presenze e 15 gol (7 nell’ultimo campionato). Suo fratello Rayan, classe 2009, attaccante esterno, si sta mettendo in luce nei baby del Copenaghen.
