Juanlu aspetta il Napoli

Manna è stato a Siviglia per impostare la trattativa. Mentre De Laurentiis dava il benvenuto sui social a Kevin De Bruyne, il direttore sportivo del Napoli volava in Spagna per Juanlu Sanchez, terzino destro, ventuno anni, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, titolare della nazionale Under 21. È l’obiettivo per la fascia: Conte aspetta dal mercato anche un vice Di Lorenzo. E Juanlu, per caratteristiche e struttura fisica, rappresenta la soluzione ideale. Viene studiato dalla scorsa estate. Un sondaggio era stato già effettuato a gennaio. Ora il Napoli spinge per chiudere l’affare. È un’operazione da quindici milioni. Non manca la concorrenza, il Siviglia ha ricevuto anche altre proposte. Ma fino al 30 giugno ha promesso di dare la precedenza al club di De Laurentiis.

La scuola “Los Caminantes”

È nato a Montequinto il 15 agosto del 2003. È alto un metro e 86. Potenza, velocità, progressione. Tanti cross. Può giocare in una difesa a quattro, ma anche sulla linea dei centrocampisti. Disciplina tattica. Quattro gol e quattro assist in trentadue partite di campionato. Ha un contratto fino al 2029. Ha cominciato a sei anni nella scuola calcio del CD Los Caminantes. Poi è passato al San Alberto Magno. A dodici anni è stato preso dal Siviglia e ha vinto la Liga Promises nella categoria under 12. A spalancargli le porte del professionismo è stato Juan Lopetegui, che nel 2024 aveva sfiorato la panchina del Milan. Ha fatto esperienza nell’Atletico Siviglia e nel Mirandes. Xavier Garcia Pimienta è il tecnico che l’ha valorizzato. Lo considera un jolly, in alcune occasioni l’ha provato nel ruolo di mediano e di tornante.

I conti del club

Il Siviglia sta affrontando una crisi finanziaria. A gestire il mercato è Antonio Cordon, riferimento del presidente José María Del Nido Carrasco. La squadra ha chiuso il campionato al diciassettesimo posto, a quota 41, con un punto di vantaggio sul Leganes, retrocesso in Segunda Division con il Las Palmas e il Valladolid. Alla fine di aprile i tifosi avevano contestato Del Nido Carrasco lanciando allo stadio migliaia di banconote false con la sua faccia stampata. Quadruplicate le perdite registrate nell’ultimo anno: da 19,27 milioni a 81,71 milioni.