Sverre Nypan ha stregato Guardiola
Lo sci di fondo e il basket: ha cominciato a divertirsi, da bambino, praticando questi due sport. Poi si è innamorato del calcio. E ora viene descritto dai giornalisti norvegesi come un ragazzo con le stesse potenzialità di Ødegaard, mezzala dell’Arsenal. Sverre Nypan gioca nel Rosenborg, ha diciotto anni e si prepara a salire su un aereo per l’Inghilterra: lo aspetta l’università di Pep Guardiola. Diciassette milioni di sterline, ecco i soldi che il Manchester City ha messo sul tavolo.
Da Nusa a Nypan
La Norvegia sta diventando una base del mercato europeo. Haaland e Ødegaard guidano il movimento e sono convinti di soffiare all’Italia il posto per il Mondiale del 2026. C’è una nuova generazione che conferma la qualità del lavoro svolto dai club norvegesi a livello di settore giovanile: da Antonio Nusa, ala del Lipsia, a segno contro Donnarumma, al centrocampista Andreas Schjelderup, preso dal Benfica nel 2023 per nove milioni e nei piani del Como. Ora le luci sono per Sverre Nypan, nato a Trondheim il 19 dicembre del 2006, alto un metro e 82, ambidestro, gestito dall’avvocato Rafaela Pimenta, che lavorava con Mino Raiola e gestisce Haaland.
I due oscar
Quattordici gol e otto assist in sessantadue partite. Ordine e geometrie. È stato eletto per due stagioni di fila come il giovane più bravo della Eliteserien. Visione di gioco, ricerca del corridoio e della profondità, tempi di inserimento. Ha iniziato a sei anni nel Nardo Fotballklubb, piccola realtà dilettantistica di Trondheim. A scoprirlo è stato Sten Blengsli, il suo primo allenatore. Il 25 gennaio del 2021 è entrato nell’accademia del Rosenborg. Cinque gli allenatori che hanno accompagnato il suo percorso: Arnstein Røen, Kjetil Rekdal, Roger Naustan, Svein Maalen e lo svedese Alfred Johansson.
