Omari Kellyman e l’attesa del Chelsea
Stamford Bridge è la sua casa da undici mesi. Omari Kellyman è costato al Chelsea ventidue milioni e mezzo di sterline. Era la perla del vivaio dell’Aston Villa. Il club londinese l’ha soffiato alla concorrenza. È un centrocampista che può leggere diversi copioni: disegna il gioco e difende. Andrà in ritiro con Maresca, dopo l’esperienza maturata con il Chelsea B, guidato da Filipe Coelho.
Il conto alla rovescia
Stagione in salita, quella che si è conclusa. Colpa di un infortunio al bicipite femorale e al tendine del ginocchio destro. Ma ora Kellyman è pronto a entrare in pista: mezzala o trequartista, un metro e 91, mancino, nato a Derby il 15 settembre del 2005. Ha firmato con il Chelsea fino al 2030. La mamma Paula è irlandese e papà Marlon è ghanese. Ha cominciato a giocare da bambino nel Landau Forte College. Voti brillanti a scuola. “Mia madre mi ha aiutato a rimanere concentrato sui libri, sapevo quanto fosse importante per lei la mia istruzione”.
I consigli di Rooney
Nel 2017 è entrato nell’accademia del Derby County, dove ha conosciuto e lavorato con Wayne Rooney, ma il suo talent-scout è stato Josh Butler. Nel 2022 è passato all’Aston Villa. Due idoli: Ronaldinho e Eden Hazard. Kellyman è un centrocampista offensivo e potrebbe rappresentare per Maresca anche un’alternativa a Cole Palmer. “La stagione 2024-25 è stata dura per me mentalmente e fisicamente a causa dell'infortunio, ma ho lavorato per uscirne più forte”, ha dichiarato Kellyman.
