© Getty Images Addai e il 4-2-3-1 di Fabregas
Fabregas sta disegnando il nuovo Como. Schemi e intuizioni sul mercato. Ha pieni poteri: valuta e sceglie. Un allenatore che ragiona e si muove da manager, in stile inglese. I fratelli Hartono, proprietari del club, lo hanno convinto a proseguire l’avventura nonostante le offerte dell’Inter e della Roma. L’obiettivo è la qualificazione in Europa, dopo il decimo posto ottenuto nello scorso campionato. Campagna acquisti da 117 milioni. E le sorprese non sono finite: c’è attesa per la firma di Alvaro Morata.
Il prezzo? 14 milioni
Jayden Addai è uno dei talenti che Fabregas vuole aiutare a completarsi. Diciannove anni, ala sinistra, olandese, origini ghanesi, un metro e 77, velocità, dribbling, cambi di marcia: il Como l’ha scoperto nell’Az Alkmaar. Potenzialità notevoli, da sviluppare e mettere a fuoco. È nato il 26 agosto del 2005, si è formato nel vivaio dell’Az, è costato quattordici milioni e ha firmato un contratto per cinque stagioni. Solo 610 minuti in Eredivisie e un gol al Go Ahead Eagles. A farlo esordire era stato Pascal Jansen, che ora allena il New York City, club della galassia di Abu Dhabi Group.
