© Getty Images Oliver Sørensen e lo scouting del Parma
È un investimento mirato, nel pieno rispetto di una politica aziendale - quella del Parma - che si concentra sui giovani. Visione e scouting. Oliver Sørensen è costato otto milioni: centrocampista, 23 anni, danese, mancino, un metro e 84, Carlos Cuesta l’ha scelto per sostituire Simon Sohm, ceduto alla Fiorentina. Dinamismo, corsa, intensità, nove gol nello scorso campionato con il Midtjylland. Classe 2002, nato a Nørre Aaby, ha firmato un contratto fino al 2030 con la società di Kyle Krause.
Le caratteristiche
È una mezzala che garantisce qualità e contenuti, con il difensore laziale Provstgaard è stato uno dei pilastri della nazionale under 21 di Steffen Højer: quindici partite e sei gol. Ha iniziato a giocare nel Nørre Aaby IK, nello Strib IF e nell’OKS. A quindici anni ha superato il provino con il Midtjylland. Nel 2020 ha esordito nel professionismo. Ha vissuto anche due esperienze in prestito: una al Fredericia (2021) e l’altra nell’HamKam, in Norvegia (2022).
Da Yaya Touré a Thomas Delaney
Nel Midtjylland è diventato il leader del reparto centrale: sedici gol e tredici assist in 116 partite. Ha vinto due campionati e una coppa. Resistenza, velocità, senso dell’inserimento, si distingue per l’intensità con cui copre il campo, sia in fase di recupero che in proiezione offensiva. Sørensen può adattarsi anche al ruolo di regista. Da bambino guardava con ammirazione Yaya Touré, mentre crescendo ha scelto come modello Thomas Delaney, che ora ha 33 anni e sta chiudendo la carriera nel Copenaghen. Al suo arrivo a Collecchio ha chiesto la maglia numero 22.
