Brian Madjo e la figurina di Lukaku
Il complimento più affascinante? Quello legato ai paragoni con Romelu Lukaku. Come un film per un ragazzo di sedici anni, che gioca già in Ligue 1 nel Metz e viene considerato una delle promesse più interessanti. Fisico strutturato: un metro e 93, muscoli e potenza, titolare nella prima giornata di campionato contro lo Strasburgo (0-1), a promuoverlo è stato l’allenatore Stéphane Le Mignan. Brian Madjo, classe 2009, è nato a Enfield, in Inghilterra, ma è cresciuto in Lussemburgo.
I consigli del papà
Suo padre Guy, ex attaccante della nazionale camerunese, che ora ha 41 anni, gli ha tramesso l’amore per il calcio. Brian ha iniziato a divertirsi nelle accademie giovanili lussemburghesi, prima con il Marisca Mersch e poi con il Racing Union. Ma il salto è arrivato nel 2023, quasi a sorpresa, quando il Metz ha deciso di puntare su di lui, aprendogli le porte della sua accademia. Una svolta, un salto nel futuro.
Il contratto
C’è qualcosa, nei movimenti e nella forza atletica di Brian Madjo, che ricorda Lukaku, la sua figurina da collezione. Brian è un attaccante che unisce potenza e tecnica raffinata. Scatto, eleganza, sponde. Destro naturale, protegge il pallone e cerca il corridoio. “Applicazione, disciplina e passione”, ecco il messaggio del suo papà. Brian Madjo è nato il 12 gennaio del 2009, il 10 luglio ha firmato un contratto triennale con il Metz. Non ha un agente, viene seguito dalla sua famiglia. Il Sunderland e il West Ham si sono già informati.
