Daiber prenota un posto nel Bayern del futuro
Ordine e visione di gioco. David Daiber non è appariscente, ma essenziale. È un centrocampista che garantisce equilibrio e sostanza. Nato in Lussemburgo il 10 gennaio del 2007 e cresciuto in Germania in una famiglia di origini portoghesi, è entrato nel settore giovanile del Bayern Monaco a nove anni, dopo la scuola-calcio nel TSV Milbertshofen. Nei baby del Bayern si muove davanti alla difesa, nel ruolo di mediano-regista. Non cerca il numero a effetto. Protegge la difesa. È un riferimento silenzioso, sempre nel posto giusto. Il suo valore sta nella scelta: funzionale e logica.
L’identikit
Fisicamente, a livello muscolare, deve ancora strutturarsi. È alto un metro e 80. Resistenza e solidità. Nei tackle non si risparmia. Costruisce, disegna la manovra, cerca il corridoio. Verticalizza sempre. Gioca a uno o due tocchi. Propositivo e completo. Dimostra maturità. Kompany segue la sua evoluzione.
La crescita
Affidabile, preciso, umile. Atteggiamento da piccolo leader. Ha scelto di rappresentare il Portogallo a livello giovanile. Con l’Under 17 ha giocato l’Europeo del 2024, dimostrando di reggere il confronto con i migliori coetanei del continente. Sempre dentro il piano tattico, mai fuori tempo. Il Bayern crede in lui e lo ha blindato fino al 2027. Si aspetta da Daiber un percorso graduale: un’altra stagione nell’Under 19, poi un prestito e l’esame per il salto.
