© LAPRESSE Regeer e la ricostruzione dell’Ajax
È il jolly dell’Ajax. Youri Regeer è un centrocampista dinamico e polivalente, capace di adattarsi a più ruoli con efficacia: mediano, mezzala, terzino destro e ala. Questa versatilità lo rende un elemento tatticamente prezioso per gli schemi di John Heitinga, scelto dal club biancorosso per sostituire Farioli, che ha deciso a maggio di lasciare Amsterdam e di allenare il Porto. Ha ventidue anni, è nato il 18 agosto del 2003 a Haarlem. Applicazione, intensità, un rendimento superiore alla media. È stato uno dei pilastri dell’ultima nazionale olandese Under 21, guidata da Michael Reiziger: sedici presenze, due gol e due assist.
De Toekomst, la casa dei lancieri
Regeer è cresciuto al De Toekomst, la casa dell’Ajax, ma sono stati i diciotto mesi trascorsi al Twente - da giugno del 2023 a gennaio del 2025 - a trasformarlo in una certezza. È alto un metro e 77, pesa 68 chili, spicca per precisione e letture tattiche. Può agire come play, gestisce tempi e spazi con una maturità rara per la sua età, oppure allargarsi sulla fascia e fare il terzino, ruolo in cui sfrutta la sua capacità di spinta e recupero. Tecnica pulita e lineare, accompagnata da un pressing costante e da un’attenzione che rappresentano un patrimonio.
Il percorso
Il Twente l’aveva acquistato per novecentomila euro. L’Ajax l’ha riportato alla Cruijff Arena riconoscendo al club di Enschede un premio di valorizzazione di quattro milioni e mezzo. Regeer ha firmato un contratto fino al 2029. Cinque presenze in questo campionato, una in Champions contro l’Inter. Da mediano a esterno, nel calcio relazionale dell’Ajax la sua specialità è quella di risolvere i problemi e tamponare l’emergenza.
